Da domani la Sampdoria cambia sede, corte Lambrischini resta a Ferrero
Dopo venti anni il trasloco che per la prima volta nella storia del club sarà fuori da Genova
Da lunedì la Sampdoria cambierà sede. In mezzo c’è lo zampino di Massimo Ferrero che, in estate ha vissuto anche una parentesi alla Ternana.
A ricostruire la vicenda è il Secolo XIX. Venerdì è stato l’ultimo giorno a Corte Lambruschini per l’U.C. Sampdoria e i suoi dipendenti. Dopo 20 anni il club è stato costretto a cambiare sede e, soprattutto, per la prima volta la nuova sarà fuori Genova. Il trasloco sarà completato entro fine 2023, ma da lunedì è operativa la sede di Bogliasco, in via Cavour, vicino al Mugnaini, dislocata su tre piani.
I locali di Corte Lambruschini (per cui la Samp pagava 120.000 euro annui) restano come da accordi all’ex patron Massimo Ferrero che a sua volta aveva programmato negli anni scorsi il passaggio della sede a Bogliasco.