Dalla Ternana al Perugia, il nuovo direttore generale sportivo è un’ex Fera
Il Perugia allarga la propria struttura societaria: dopo l’esperienza al Napoli arriva Mauro Meluso nel board del club
Il Perugia non sta attraversando un grande momento. La squadra biancorossa è reduce dalla sconfitta per 1-2 al “Renato Curi” contro l’Arezzo di mercoledì sera che gli è costata l’eliminazione dalla Coppa Italia di Serie C.
In campionato, invece, la formazione di Lamberto Zauli si trova a tre punti dalla zona playoff dove a quota 21 ci sono Rimini e l’altra squadra umbra: il Gubbio.
Dopo aver cambiato allenatore, la stagione era iniziata con Alessandro Formisano e aver affidato poi la guida della prima squadra a Lamberto Zauli il nuovo presidente Javier Faroni ha deciso di implementare la struttura introducendo la figura del direttore generale sportivo.
Dalla Ternana al Perugia, ritorno in Umbria per il dirigente
Mauro Meluso è il nuovo direttore generale sportivo del Perugia. Ad annunciarlo è stato lo stesso club con una nota pubblicata sul proprio sito internet. “Dal Napoli al Perugia” inizia così il comunicato stampa. Meluso è operativo sin da subito. “Questa posizione, creata appositamente da Faroni all’interno della struttura societaria, mira a guidare il progetto sportivo fino a metà del 2027, con opzioni di rinnovo legate al raggiungimento di obiettivi specifici” spiega il club nella nota.
Il nuovo direttore generale sportivo del Perugia vanta una lunga esperienza nel calcio italiano. Approda in Umbria dopo aver ricoperto fino a giugno 2024 un incarico al Napoli. Prima del club partenopeo, ha svolto lo stesso ruolo in squadre di Serie A (Spezia e Lecce). In particolare, con la società salentina ha vissuto da protagonista la scalata dalla Serie C fino alla Serie A. Come detto, tra i club nei quali ha lavorato c’è anche la Ternana.
Meluso c’è, la gioia di Faroni
Il presidente del Perugia si è detto: “Estremamente felice di poter contare con su Mauro”. Faroni ha poi spiegato che: “Da diversi mesi abbiamo avviato incontri regolari, anche prima dell’acquisizione del Perugia, cercando punti di incontro per definire il progetto sportivo integrato che vogliamo per il Grifo”. Il massimo dirigente ha poi spiegato che: “Il Perugia ha bisogno di un equilibrio generale in tutti gli aspetti del club. Questo equilibrio si sta gradualmente raggiungendo, ed è ora il momento che l’area sportiva accompagni questa crescita“.