Entella, Prina: “Ternana ottima squadra, è temibile”
Parla Luca Prina alla vigilia di Entella-Ternana. L'allenatore dell'Entella è stato intervistato dal sito ufficiale della società dopo l'allenamento.
Mister, partiamo dalle buone notizie: i rientri di Moreo e Camigliano.
"Stefano e Agostino sono clinicamente guariti e non possiamo che esserne felici. Chiaramente devono riacquistare brillantezza e minutaggio ma già il fatto di poterli convocare è un fattore positivo".
Adesso la nota dolente del pareggio col Lanciano: l'infortunio di Costa Ferreira.
"Mi dispiace molto per Pedro, era uno dei giocatori più in forma fino a questo momento. Purtroppo ci è già capitato di perdere giocatori al top del loro rendimento in questa stagione, ad esempio con Cesar molto recentemente.
Gli infortuni rendono le sue scelte quasi obbligate; che squadra manderà in campo domani?
"Farò rifiatare Volpe, al suo posto schiererò Di Tacchio, mentre Battocchio sostituirà Pedro sulla fascia, situazione che abbiamo già proposto in occasione dell'uscita anticipata del portoghese col Lanciano. In avanti confermo Lanini".
L'attaccante l'ha favorevolmente impressionata.
"Sì, è un ottimo ragazzo con ampi margini di miglioramento. E' giovane ma mi aspetto molto da lui. E' partito in ritardo rispetto agli altri ma, impegnandosi molto, si è conquistato il suo spazio, e dovrà continuare a lottare per mantenerlo. Per affermarsi a questi livelli, oltre al talento, serve la giusta mentalità: tra il settore giovanile e la Serie B ha fatto un ottimo e utile passo intermedio in Lega Pro con il Prato che l'ha fatto crescere.
Dando uno sguardo alla rosa della Ternana fa impressione non trovarla ai vertici della classifica.
"E' vero, sono un'ottima squadra con individualità di livello. Gli umbri conoscono la categoria, sono un gruppo esperto, come del resto lo è il loro tecnico, capace e preparatissimo. Anche se non sta raccogliendo risultati esaltanti, la Ternana è comunque un'avversaria temibile. Dovremo entrare in campo con la giusta concentrazione".
Non esistono dunque partite semplici quest'anno.
"Presentando le sfide di questa categoria si corre il rischio di ripetersi perché tutte le squadre sono pericolose. Noi la maggior parte dei nostri punti li abbiamo fatti contro club sulla carta più forti di noi; quello che più conta, come sempre, sono la grinta, la voglia, la determinazione di portare a casa i tre punti, caratteristiche indispensabili per imporsi in Serie B".