Gli episodi di Ascoli arrivano in Lega: il comunicato di stigmatizzazione

Sono arrivati, come prevedibile che accadesse, anche nella sede della Lega di B i brutti episodi di violenza successi a Ascoli al ritorno della squadra in città, dopo la trasferta di Venezia: Parlati e Venditti, due giocatori per altro di fatto mai scesi in campo, sono stati aggrediti da un piccolo gruppo di tifosi, che non hanno digerito la sconfitta del Penzo. 

La Lega di B, a tale proposito, ha rilasciato un comunicato in cui non solo stigmatizza l'accaduto, ma presenta la propria solidarietà alla società marchigiana:

"E’ con fermezza che la Lega B condanna l’aggressione di questa notte ai giocatori dell’Ascoli, Parlati e Venditti, aggrediti con pugni e schiaffi come riportano le cronache di oggi, e le minacce rivolte al resto della squadra.

Un episodio di violenza che nulla ha a che fare con il calcio e con la Serie B, che da sempre promuove valori di rispetto e di tolleranza, un fatto fra l’altro controproducente per una squadra in difficoltà di classifica che invece ha bisogno dell’affetto dei tifosi, come del resto dimostra la stragrande maggioranza della tifoseria bianconera.

Il presidente Mauro Balata, in rappresentanza della Lega B, esprime la sua solidarietà al proprietario dell’Ascoli Picchio Francesco Bellini, alla dirigenza, alla squadra e allo staff tecnico".