Mentre la Ternana si appresta ad affrontare questa sera l'Albinoleffe, prima di concentrarsi sul prossimo impegno in trasferta, sabato al Nereo Rocco, ecco che proprio per la Triestina spuntano nuvole nere all'orizzionte, nuvole che portano odor di guai.
E' arrivato infatti, a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C, il deferimento al TFN per Mauro Milanese, amministratore unico e legale rappresentante pro-tempore, e per Giuseppe D'Aniello, procuratore speciale e legale rappresentante pro-tempore della società. I motivi sono espressi all'interno del documento ufficiale: "per aver violato i doveri di lealtà probità e correttezza, per aver depositato presso la Lega Italiana Calcio Professionistico, in data 2 luglio 2018 ai fini dell’iscrizione al Campionato 2018/2019, l’originale di una fideiussione risultata, dopo idonea verifica da parte della Banca Popolare Pugliese che l’aveva emessa, non veridica e priva di qualsiasi validità ed efficacia”. In estrema sintesi, dunque, il deferimento è arrivato per aver presentato una falsa fideiussione per l'iscrizione al campionato.
A titolo di responsabilità diretta è stata deferita anche la stessa società Triestina.
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