Iaconi: “Abbiamo salvato il Brescia, un capolavoro”

La giornata è stata lunghissima, ma il sorriso accennato d iAndrea Iaconi alla chiusura dei battenti non nasconde la sua soddisfazione: "Sì, siamo soddisfatti perché non potevamo fare di più in questa situazione. La società cambierà sicuramente proprietà, ma ora come ora avevamo dei limiti. Dubbi a riguardo? No, non ci voglio nemmeno pensare… Ritengo sia solo una questione di dettagli da sistemare, nulla più. A giorni l'annuncio … Grande soddisfazione e' anche per il fatto di non aver ceduto ad alcuna richiesta per i nostri giocatori più importanti. Ad esempio, abbiamo avuto insistenze fino all'ultimo per Sestu ma non abbiamo ceduto, anche se ci avrebbe fatto comodo. Spero sia uno sforzo che farà felice tutta la città. Avremmo voluto prendere anche un difensore mancino, ci serviva. Vorrà dire che Di Cesare andrà a sinistra e Tonucci se la giocherà al centro con Antonio Caracciolo e Lancini. Ricardinho? Se accetta le nostre condizioni, si potrà anche fare nei prossimi giorni… La soddisfazione più grande di giornata? Sicuramente la disponibilità dei nostri giocatori di spalmarsi lo stipendio. Contiamo di aver rinsaldato il gruppo dopo qualche 'bugia' che gli era stata detta… La mia posizione personale? Nel momento del cambio di proprietà, il mio compito è esaurito. Ho fatto fin qui quanto chiestomi. Se poi la nuova proprietà mi vorrà parlare per collaborare con un altro direttore sportivo, ben venga: credo che ormai sia necessario avere un gruppo di lavoro. Certo, io non ho più trent'anni, non ho più la 'forza' per essere comandato. Ma se ognuno ha un proprio spazio d'azione, allora sì… Javorcic/Giunta? Difenderò fino all'ultimo la loro posizione. Per quanto mi riguarda, la porterò fino alla fine. Il contratto biennale a mio fratello non l'ho fatto io. Io non lo volevo neppure confermare perché sapevo che saremmo arrivati a quel punto. Il mancato rinnovo di Benali? Lasciamo stare… Io non centro di sicuro dato che Ahmad l'ho preso io… Abbiamo salvato il Brescia, abbiamo salvato anche la 'famiglia' che ha fatto tanto per il calcio. È stato fatto un capolavoro. Ci sarà modo di ringraziare chi ci ha aiutato. Chi? Intanto grazie a Bonometti, altri nomi non li so…".