Il Corriere di Bologna – Bologna, il punto forte è la difesa

I rossoblù sono la terza miglior difesa del torneo dietro a Carpi e Modena che, sebbene continui ad avere la miglior retroguardia del torneo, rimane staccata a 4 lunghezze rispetto alla zona playoff. Otto gol fatti in meno, 35 contro 43, e due gol subiti in più, 23 contro 21. Stanno in questi numeri i sei punti di differenza che dividono Carpi e Bologna. Diego Lopez ha privilegiato da subito il reparto difensivo, sapendo che la promozione si ottiene mantenendo il giusto equilibrio tattico.
Sotto questo aspetto le parole di Renzo Ulivieri appaiono azzeccate “A parità di qualità e di aggressività, va sempre più lontano quella squadra che subisce pochi gol e ne segna il giusto rispetto a quella che segna tanti gol ma al tempo stesso ne prende anche tanti”.
Il pensiero di Ulivieri trova conferma nel percorso fatto dal Livorno che attualmente occupa il terzo posto a quattro punti dal Bologna, nonostante abbia segnato 8 gol in più: inevitabilmente il fatto che ne abbia presi 30 sta pesando sulla classifica.
E’ vero che il Bologna non sta brillando sul piano del gioco, ma è altrettanto vero che ciò è figlio della ricerca di Lopez di mantenere la giusta compattezza tra i reparti. Guardando i numeri attuali, al Bologna basterà essere più incisivo in zona gol per agganciare il Carpi che difficilmente manterrà a lungo questi ritmi.