Il Pescara non ci sta: inviata protesta ufficiale alla Lega Pro

Il Pescara non ci sta: inviata protesta ufficiale alla Lega Pro

Il presidente Sebastiani lamenta torti arbitrali subiti durante la stagione

Non si placano in casa Pescara le polemiche per i torti arbitrali subiti in questo campionato, in particolare nell’ultima partita con la Pianese dove il club abruzzese afferma di essere stato penalizzato da alcune decisioni più che discutibili (gol di Mignani irregolari e due rigori non assegnati al Pescara).

Per questo motivo, il club abruzzese ha deciso di passare all’azione, inviando una lettera formale di protesta alla Lega Pro per una serie di episodi arbitrali controversi che, secondo il club, hanno penalizzato la squadra in diverse occasioni nel corso della stagione. A firmare la missiva è stato il presidente Daniele Sebastiani, che ha elencato nel dettaglio le partite incriminate.

Gli episodi segnalati riguardano:

Vis Pesaro-Pescara 1-0: presunte decisioni sfavorevoli che avrebbero condizionato il risultato.

Pescara-Sestri Levante 1-0: un rigore non concesso a Bentivegna.

Gubbio-Pescara 1-2: gol del Gubbio considerato in fuorigioco.

Pianese-Pescara 3-2: rete del vantaggio toscano in posizione irregolare e un rigore non assegnato sul 2-2 a Ferraris.

Dopo la partita persa con la Pianese, Sebastiani presidente del Pescara ha espresso tutta la sua amarezza chiedendo maggiore attenzione e trasparenza nelle decisioni arbitrali per garantire un regolare svolgimento del campionato.