La Reggina si allena ma a Reggio Calabria regna l’incertezza

La Reggina si allena ma a Reggio Calabria regna l’incertezza

In casa Reggia regna l'incertezza. La squadra sta lavorando sodo al centro sportivo di via “Delle Industrie” e lo fa in attesa della senza del Tar e cercando di dimenticare le questioni extracampo che hanno caratterizzato la fine dello scorso campionato.

Però al Sant’Agata non si vede nessuno dei plenipotenziari (Saladini e soci) che probabilmente saranno impegnati in altre faccende. I giocatori si sentono abbandonati, per cui non è da escludere che il ritiro possa concludersi anticipatamente. Inzaghi e il suo staff non sanno con chi trattate per discutere l’eventuale rescissione del contratto. Anche perché i nuovi acquirenti, lo hanno precisato nel comunicato diramato due giorni fa, senza la riammissione alla prossima serie B usciranno definitivamente di scena.

È veramente complicato andare avanti. 'Superpippo' starebbe per perdere la pazienza e lo avrebbe confessato a qualcuno del suo entourage. Aggiungiamo che si sta comportando da professionista, ma c’è un limite a tutto. Al Sant’Agata si vede il solo Taibi che cerca di salvare il salvabile. L’ex portierone dialoga spesso con i giocatori provando a tranquillizzarli. C’è però chi vorrebbe lasciare il ritiro perché non si sente abbastanza tutelato. Trattative. Di Chiara si avvicina al Palermo. Rosanero che potrebbero prendere anche Rivas. L’honduregno non rientra più nei piani del club", scrive la Gazzetta del Sud