Lanciano, Baroni: “La Ternana dovrà venire fuori da questo momento, la classifica non è veritiera”
Conferenza stampa anche per il tecnico del Lanciano Marco Baroni alla vigilia della gara contro la Ternana:
Mister Baroni mi viene subito in mente una cosa musicale pensando alla Ternana, dopo otto partite il Lanciano può essere pronto per suonare la 'nona sinfonia'?
"A noi piacerebbe peccato che di fornte c'è la Ternana, una squadra tosta, forte. La classifica sicuramente non è veritiera, è una squadra da prendere con le molle. Come dico sempre non ci sono squadre facili, noi abbiamo preparato bene questa partita ed andremo in campo per fare una gara importante. Ci saranno da gestire tante situazioni perchè è una squadra che arriva da un momento particolare e ne dovrà venire fuori, triplicheranno le forze però noi dobbiamo guardare anche in casa nostra. Dobbiamo sfruttare al massimo questo momento che stiamo attraversando centrando una prestazione importante".
E' la prima volta che un suo collega si viene a giocare la panchina a Lanciano, questo può essere un vantaggio oppure no?
"Non mi piace parlare di queste cose, tra l'altro Toscano è un allenatore che ha fatto benissimo. Queste situazioni sono sempre spiacevoli ma noi dobbiamo pensare solamente a fare una partita importante come ho detto in precedenza perchè sappiamo che solo in questa maniera possiamo sperare e pensare di ottenere un buon risultato".
In questa settimana sul Lanciano c'è stata una attenzione mediatica importante, forse avrebbe preferito che non fosse stato così o le va bene?
"Noi non possiamo tirarci fuori da questa situazione perchè ci sono mille motivi per cui si parla del Lanciano. Sicuramente fa piacere perchè l'ambiente e la società, che fin'ora ha fatto tanti sacrifici, merita anche questo momento di grande attenzione però dico tutti i giorni di rimanere legati a quello che è il nostro obiettivo e a quelli che sono i presupposti per centrare un risultato. Sarebbe un errore madornale se in questo momento noi pensassimo a vincere senza pensare a cosa occorre per fare questo".
Cioè sta dicendo che i suoi ragazzi non sono ancora bravi quindi?
"No, sto dicendo ai ragazzi che non bisogna mai porsi dei limiti. Io sono abituato a pensare in grande ma guardare in piccolo, nel senso dobbiamo fare quello che ci riesce meglio ovvero lavorare con uno spirito umile e con quel furore agonistico che fa parte del nostro percorso, non ho mai detto alla mia squadra di non essere bravi. Dobbiamo guardare esclusivamente al lavoro settimanale perchè con domenica siamo solo alla nona giornata, ci sono ancora tantissime gare da giocare. Non facciamo l'errore di pensare di essere i primi in classifica e che dobbiamo essere la squadra da battere e che deve vincere per forza".
De Col è recuperato del tutto?
"Si, Filippo sta bene, oggi si è allenato. Ho ancora domani per verificare se è tutto a posto ma non è la sua situazione che ci preoccupa in quanto tanti altri ragazzi stanno facendo molto bene. Speriamo che sarà della partita ma in ogni caso ci sarà un sostituto all'altezza".
L'alternativa potrebbe essere Di Cecco visto che Aquilanti è squalificato?
"C'è Umberto Germano che sta lavorando lì da qualche settimana, lo sta facendo anche bene e quindi se ci sarà la necessità di sicuro può essere uno dei favoriti".
C'è anocra qualche dubbio di formazione da sciogliere?
"Ve l'ho detto, c'è ancora domani per decidere. Spesso il giorno della partita guardo negli occhi i ragazzi e scelgo anche chi secondo me è più pronto. In questo momento ho un gruppo che mi mette in grandissima difficoltà e questo è positivo".