Lecce-Ternana, Baroni: “I rossoverdi hanno valori importanti” – VIDEO
L’allenatore dei salentini: “Dobbiamo avere rispetto degli avversari ma non voglio nessun calo dal punto di vista mentale”
Marco Baroni, allenatore del Lecce ha parlato questo pomeriggio in conferenza stampa alla vigilia della sfida di campionato tra il suo Lecce e la Ternana in programma venerdì sera alle ore 20.30.
Manca Coda, giocherà Oliveri al suo posto? Quali sono i tempi di recupero di Coda?
“Per quanto riguarda Massimo sono molto fiducioso. E’ una zona un po’ inserzionale. Devo dire che forzandolo io sono fiducioso che per la prossima potrebbe essere a disposizione. Dobbiamo vedere però. Per quanto riguarda Olivieri a fine partita ho detto che aveva fatto bene. Nel primo tempo di Frosinone la squadra non l’ha supportato a dovere. Può crescere in questo ruolo. Abbiamo tutti fiducia in lui”.
Quali insidie ha la gara contro la Ternana?
“E’ una squadra che ha dei valori importanti. Ha fatto investimenti importanti. Davanti ha giocatori veloci, rapidi, bravi nel gestire gli spazi e la transizione. Noi lo sappiamo, dobbiamo affrontare queste gare. Dobbiamo avere massimo rispetto. Non voglio nessun calo dal punto di vista mentale e motivazionale. Dobbiamo portare dentro la nostra prestazione quei valori che abbiamo già dimostrato di avere. Quando abbiamo questi stiamo già un pezzo avanti. Non mi aspetto battute d’arresto sotto questo piano. Gli episodi gli indirizzi verso la prestazione che fai”.
Coda salta la SPAL? Lecce e Ternana hanno il miglior attacco del campionato. La Ternana ha la quintultima difesa. Che tipo di strategia impone questo dato di fatto?
“Per quanto riguarda Coda abbiamo molta fiducia. Abbiamo fatto anche un esame strumentale che ha evidenziato qualcosa ma nulla d’importante. Oggi è arrivato al campo dicendomi che voleva giocare. Queste però sono condizioni che devi vedere giorno dopo giorno. Voglio anche rafforzare questo. Manca Massimo e abbiamo una responsabilità in più tutti noi. Questo non deve essere un alibi ma una spinta in più. Ternana? Dentro lì dobbiamo trovare l’equilibrio e la determinazione. Hanno un attacco vivace. In questo momento ogni squadra che affrontiamo ci viene ad affrontare con quel pizzico in più di determinazione e dobbiamo superarlo. Sono molto fiducioso nella prestazione della squadra. I ragazzi non mi deluderanno. Non devono farlo”.
Prima di Lecce-Ternana si giocherà Brescia-Pisa. Il risultato potrebbe condizionare la partita del Lecce? Quale sarebbe il risultato più utile per il Lecce?
“Da questo punto di vista non guardo nemmeno le altre squadre. Le guardo soltanto una volta finita la giornata. Dobbiamo restare concentrati su di noi. Il campionato è lunghissimo. In questo momento sarebbe una perdita d’energia guardare classifica e scontri. Mancano 7 partite che sono fondamentali. Dobbiamo affrontarle una alla volta. Ci daranno la misura di quanta continuità, voglia, determinazione e lavoro riusciamo ancora a mettere dentro. Non voglio vedere la partita. Penserò solo alla mia”.
Gargiulo partirà titolare?
“E’ un dubbio. E’ un affaticamento che ha avuto a fine gara. E’ un giocatore che spinge tanto. Lì abbiamo anche un ragazzo che quando è entrato ha sempre fatto benissimo. Voglio prendermi ancora qualche ora”.
Dopo la partita di Frosinone ha riparto con Mayer?
“Mi piace perché è molto severo con sé stesso. Sa che ci aspettiamo di più e lo può fare”.
Nella Ternana c’è un giocatore che consideri il fulcro?
“Ho guardato attentamente questa squadra. Davanti hanno un terminale offensivo importante che in area di rigore ti concede molto poco. Sono bravi ad attaccare la porta con i cross ed hanno questa vivacità offensiva. Spesso la squadra gioca la palla con i quattro attaccanti che conosco tutti molto bene. Dobbiamo essere molto bravi nelle distanze, nello stare corti. Questo predico ai miei giocatori”.
C’è una situazione che può mettere i grilli in testa al Lecce visto che giocate dopo Brescia-Pisa?
“Con loro abbiamo iniziato un percorso. La sfida più bella è quella che rinnovi con te stesso. Non posso condizionare i risultati e le prestazioni degli altri. Nel momento in cui sono attento alla mia squadra, alla mia prestazione, questo non mi pone limiti. Ai ragazzi dico di non commettere l’errore di fermarci a guardare gli altri. Questo non lo tollero. Ogni giorno predico questa cosa”.