Pisa-Ternana, D’Angelo: “Ternana forte e ben costruita ma noi siamo in un buon momento”
L’allenatore dei toscani parla alla vigilia della sfida di campionato valida per la 14esima giornata della Serie BKT
"La difficoltà del match di domani sta nel fatto che la Ternana è una squadra forte, costruita in maniera intelligente dal direttore Leone: stanno facendo un buon campionato, giocano bene, è un avversario forte. Ma noi siamo in un buon momento, c'è stata la sosta ma la squadra si è allenata bene: siamo pronti per il match di domani": esordisce così, nella conferenza stampa che anticipa la sfida alla Ternana, il tecnico del Pisa Luca D'Angelo.
Che dopo la sosta del campionato di B dovuta alle Nazionali, è andato poi più nel dettaglio della squadra: "Chi è rientrato dalle gare con le Nazionali verrà valutato, saranno tutti ragazzi convocati ma ci sarà da capire se potranno giocare dall'inizio oppure a gara in corso, mentre Nicolas non ci sarà, pensavamo di poterlo recuperare prima ma siamo un po' in ritardo, non si sente ancora al 100%. Gliozzi ha invece recuperato a pieno. A ogni modo la rosa mi lascia tranquillo, tutti hanno dimostrato grandi potenzialità".
Sulla partita: "Il desiderio è quello di riuscire a fare subito la partita, se non potremmo farlo dovremmo essere bravi a stare compatti e sfruttare poi le ripartenze. Abbiamo lavorato molto per arginare anche i giocatori avversari forti e bravi, vedremo sul campo cosa proporremo, ma siamo sicuramente pronti ad affrontarli".
La nota conclusiva va poi ai Mondiali. E ai lunghi extratime che potrebbero poi essere adottati anche intanto nel campionato di Serie A, per garantire il gioco effettivo: "Se siamo davanti noi, spero non recuperino molto, se invece siamo sotto sì, sono d'accordo al recupero lungo… sono materialista! (ride, ndr) A parte gli scherzi, l'importante è che, se dovesse essere così, ci sia uniformità, cioè che lo facciano tutti e in tutti campi. Senza far nomi, su alcuni campi se la squadra di casa passa in vantaggio dopo 20', il gioco effettivo non va mai oltre il 40': se già si mette un freno su questo aspetto, ben venga tutto. Pronostico sui Mondiali? Vince il Brasile, ma io spero il Senegal".