QUI SIENA – Comunicato sul futuro della società
Avevo già detto a luglio che con l'iscrizione al campionato sarebbe iniziata una salita lunga e faticosa, ma non mi aspettavo di trovare tante persone che ti tolgono la borraccia invece di dartela. Dopo gli accadimenti degli ultimi giorni mi sento di chiedere a tutti, organi di stampa, professionisti, a tutto il mondo del calcio, di darci la possibilità di lavorare. Abbiamo già dimostrato la volontà di ottemperare a ogni tipo di impegno, con sacrificio e dedizione, iniziando un percorso virtuoso non facile: chiediamo adesso la possibilità di farlo, chiediamo il tempo necessario per proseguire lungo la rotta intrapresa, nella convinzione che riusciremo ad arrivare in porto solo con la comprensione di tutti.
Negli ultimi mesi è stato fatto qualcosa di miracoloso: la squadra tra mille difficoltà è sempre in corsa per un campionato più che buono e tiene vive le nostre ambizioni; la Società, grazie a tutti i suoi lavoratori e rappresentanti a ogni livello, quotidianamente cerca di risolvere i tanti problemi che si sono creati; i tifosi hanno sempre vissuto con passione e grande vicinanza le vicende delle squadra che amano. Ora si apre un periodo cruciale per la vita e il futuro dell'Ac Siena: chiediamo a tutti di darci tempo per portare a termine i progetti che sono stati predisposti, rispettiamo il diritto di ognuno a esprimersi e a far conoscere la propria opinione, ma questo non può diventare una turbativa del clima di lavoro che si è creato, altrimenti i grandi sacrifici fatti da tutti per amore di questa Società rischierebbero di essere messi a repentaglio per una mal compresa volontà di veder sparire la Robur. In questa prospettiva, è ovvio che ci difenderemo con ogni mezzo dal sensazionalismo e dagli attacchi ingiustificati e pretestuosi che ci vengono portati in ogni sede. Continueremo a lottare contro tutti e contro il tempo, perché la scomparsa dell'Ac Siena non sarebbe solo un dramma per città e tifosi, ma anche la perdita di una grande occasione di lavoro e di rilancio economico per tutto il territorio. Adesso è il momento di avere nervi ben saldi, di raccogliere intorno al Siena chi ama veramente la Società e vuole salvarla, dimostrando che i tanti suoi nemici che per voglia di protagonismo o di bassa speculazione la attaccano possono essere sconfitti con le armi del lavoro e dei risultati, sul campo e fuori dal campo.
Massimo Mezzaroma
Presidente Ac Siena