Stop Serie B, diesse Cremonese: “Avremmo preferito terminare almeno l’andata”
Parola a Stefano GIacchetta: “E’ chiaro che ci atterremmo a quanto emerso in assemblea, in particolare per la tutela della salute di tutti”
Spazio alle voci dalle altre società della Serie B dopo la decisione assunta nel corso dell'assemblea straordinaria di questa mattina di far slittare le ultime due giornate del campionato del 2021. Tra i tanti che hanno parlato a TuttoMercatoWeb anche il direttore sportivo della Cremonese Simone Giacchetta: "Da parte nostra avremmo preferito terminare, quanto meno, il girone d'andata, ma è chiaro che ci atterremo a quanto emerso in assemblea, in particolare per la tutela della salute di tutti. Sul piano della regolarità del torneo, invece, penso che si a già venuta meno".
Vi convince la scelta dei spostare le due giornate in questione al 15 e al 22 gennaio?
"In questo modo si è creata un'alta concentrazione di gare in un periodo di tempo molto limitato. Questo inevitabilmente produrrà problemi, disagi e alterazioni nelle prestazioni di tutte le squadre. Per questo penso che il campionato si deciderà proprio in questo frangente: chi ne uscirà meglio avrai poi la possibilità di programmare adeguatamente la parte finale della stagione"
Il presidente del Brescia Cellino aveva proposto di giocare il 5 e l'8 gennaio.
"Non credo che ci fossero i tempi tecnici per poter giocare in quelle date. Società come, ad esempio, il Monza sono state fermate fino al 29 dicembre e prima della ripresa dell'attività agonistica occorre effettuare nuovamente le visite mediche per l'idoneità".
Chiudiamo con un pensiero sul 2021 della Cremonese che si sta per concludere.
"È stata una prima parte di stagione sicuramente positiva, soprattutto se confrontata con gli anni precedenti. Il trend adesso è positivo: siamo una squadra giovane, con grande entusiasmo, con una classifica gratificante".