Teramo-Ternana, la carica di Paci, Diakite e Vitturini
La prima storica vittoria contro il Catania ha dato nuovo spirito agli abruzzesi che mercoledì ospiteranno la capolista rossoverde
Vincere carica sempre l’ambiente e alza inevitabilmente il morale. Se poi la vittoria è storica come quella ottenuta dal Teramo in casa Catania allora l’effetto è davvero devastante.
Però il calendario impone a tutti di mantenere i piedi per terra. Vale per la Ternana che ha battuto il Bari e conquistato tre punti potenzialmente devastanti per la vittoria del campionato, vale per il Teramo fresco d’impresa al Massimino.
Per questo le voci in casa biancorossa dopo il blitz sono sì all’insegna della fiducia ma anche impregnate di calma.
Il primo a riportare tutti con i piedi a terra è stato Massimo Paci. L’ex difensore della Ternana, oggi allenatore del Teramo ha ricordato subito che “davanti a noi abbiamo un cammino lungo e difficile”. Sicuramente la vittoria contro il Catania e i risultati positivi ottenuti nelle ultime quattro giornate hanno dimostrato che “possiamo competere con le grandi squadre del campionato”. Restare con i piedi inchiodati a terra non sembra essere un problema per Paci: “Meno male che abbiamo una partita difficile così non sarà complicato prepararsi mentalmente. Sarà difficile con la Ternana così come lo sarà con la Virtus Francavilla. Questo significa avere equilibrio. Adesso dopo questa vittoria non sarà tutto più facile. Le difficoltà rimarranno. Abbiamo un obiettivo che è un sogno per noi”.
Le parole di Paci sono state seguite da quelle di Salim Diakite una delle rivelazioni di questo Teramo: “Abbiamo fame, vogliamo tornare ad essere la squadra d’inizio stagione e stiamo tornando a quei livelli. Non vogliamo fermarci” e da quelle del terzino Davide Vitturini: “Il quarto risultato utile consecutivo ci dà spinta e morale per le prossime gare. Continuiamo a sognare un piazzamento importante nei playoff. Questi punti ci danno tanto entusiasmo e fiducia per il prosieguo della stagione”.