TMW – Le pagelle del Modena: Cionek insidioso. Acosty, un attimo di follia

Federico Camilli 16 Maggio 2015

Pinsoglio 5,5: potrebbe fare meglio in occasione dell'1-1, quando una sua respinta corta consente a Fazio di ribadire in rete. Non può molto sul gol di Avenatti. 

Calapai 5,5: molto attivo sulla corsia nel primo tempo, cala quando deve occuparsi di Falletti che dalle sue parti si allarga spesso e volentieri. 

Gozzi 6: torna nella propria posizione naturale e si rende protagonista di un paio di interventi decisivi. Concede qualcosa nell'uno contro uno quando l'avversario è più veloce.

Cionek 6,5: solita sicurezza sulle palle alte, nel finale potrebbe anche trovare il pari se Brignoli non rispondesse alla grande. 

Rubin 6,5: in maniera complementare al proprio compagno sulla fascia destra, spinge più nel secondo tempo che nel primo. Pericolosi alcuni suoi ottimi traversoni. 

Salifu 6: gara di grande intensità, in cui fa il suo anche perché non spetta a lui organizzare il gioco. 

Martinelli 5,5: nel primo tempo dalle sue palle inattive giungono i principali pericoli per la difesa umbra. Nella ripresa cala col passare dei minuti, come tutta la squadra del resto. Dal 83' Nizzetto sv. 

Signori 5,5: nel primo tempo ha almeno un paio di occasioni per fare male, nella ripresa scompare.

 Garritano 5,5: lesto nel ripartire in velocità, potrebbe fare meglio quando arriva a tu per tu con Brignoli. Dal 59' Ferrari 5: il suo ingresso toglie rapidità senza aggiungere soluzioni di rilievo all'attacco del Moodena. 

Granoche 5,5: fa reparto da solo, perché i due ai suoi fianchi sono veloci ma forse troppo leggeri. Troppo spesso si allarga sulla fascia a cercare palla, finendo per non risultare decisivo nei metri che più gli si confanno. 

Fedato 6: poco freddo al 17° quando tentenna troppo prima di cercare la porta. Prova ad accendere la luce nell'attacco canarino, non sempre con successo. Dal 68' Acosty 4: dal suo ingresso si vede ben poche volte. Nell'ultima, rifila un brutto calcio da dietro a Popescu, a palla ormai persa, che gli frutta il rosso diretto e lascia il Modena in 10 nei minuti finali di una gara decisiva.