"Il Pisa inteso come società ha dato tantissimo a me, mi ha fatto uscire dall’anonimato in cui ero. Sono arrivato in Serie B a quasi cinquant’anni” perole belle, senza dubbio quelle pronunciate da Luca D'Angelo, allenatore dei toscani ospite giovedì sera a SkySport.
"Tornando in Piazza dei Miracoli penso che mi era mancata l’idea di poterla rivedere ogni volta che volevo. Anche da parte mia c’è un trasporto eccezionale verso la tifoseria e la città: il tifoso del Pisa mi piace perché apprezza di più quello che sei, non quello che sembri, e questo è importante per me" ha aggiunto D'Angelo, che ha poi proseguito nel parlare del campionato attuale: "Credo che nelle condizioni in qui siamo noi è giusto pensare di giocare ogni partita per raggiungere il massimo, poi vedremo la classifica quando mancheranno due o tre mesi".
D'Angelo ha sfiorato la massima serie nella passata stagione. Lui ha portato il Pisa a giocarsi la promozione fino alla finale playoff persa contro il Monza. Il suo sogno? "Come tutti gli allenatori è di allenare in Serie A, sono un po’ in ritardo ma non dispero".
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