Verso Ternana-Palermo, Corini: “Coulibaly? Ci è mancato”
L’allenatore dei rosanero in conferenza stampa: “Ho piena consapevolezza di essere sotto esame e di avere delle responsabilità”
La Ternana è ultima in classifica. Il Palermo, invece occupa la terza posizione nella graduatoria. Eppure in Sicilia sponda rosanero questo inizio di campionato è tutt'altro che "rose e fiori". Le aspettative per il Palermo erano altre. Doveva stare più avanti, doveva essere più protagonista. Per questo la sfida di domani al Liberati contro la Ternana rappresenta una partita da non sbagliare pure per i siciliani. A conferma di questo le parole di Eugenio Corini in conferenza stampa.
TERNANA-PALERMO, LA CONFERENZA STAMPA DI EUGENIO CORINI
MOMENTO – “Le parole prendono significato se sono seguite dai fatti: mi aspetto una grande partita. Il campionato è ‘sporco’, non parlerò più di dati. Guardate le squadre che sono in testa e cercate di avere una visione più ampia. Il confronto con la squadra? Dopo la partita col Cittadella è stato tremendo per tutti. I giocatori hanno chiesto di venire da me a prendere un caffè per trovare soluzioni. Il gruppo ha dimostrato la volontà di stare insieme, ora servono prestazioni e risultati. Il confronto è stato emozionante: oggi mangiamo merda ma siamo pronti a uscire da questa situazione”.
TERNANA – “Qua non abbiamo bisogno di giocatori che fanno il compitino ma che si prendono le responsabilità. La Ternana è una squadra che ha fatto buone prestazioni, è arrivato Breda e hanno punte importanti. Anche loro devono fare risultato ed è la partita giusta per dimostrare chi ha più voglia di vincere”.
IL PRECEDENTE – "La gara dell’anno scorso a Terni? Quella era una squadra nuova, cambiata, da lì abbiamo dimostrato di avere la forza di andare avanti. Abbiamo voglia di fare una grande partita, nel rispetto della Ternana”.
L'EX DI TURNO – “Coulibaly? Ci è mancato, è stato determinante col Brescia, ha avuto un’occasione anche col Cittadella; è un valore assoluto per noi. Di Mariano viene da un infortunio particolare, anche quest’estate ha avuto problemi fisici, dal punto di vista mentale deve essere lucido e ha bisogno di allenarsi e giocare; tornerà a essere il giocatore che conosciamo. Brunori? Il capitano ha espresso dopo il Cittadella il sentimento di tutti. Stamattina (giorno 24 novembre, ndr.) ha fatto un grande allenamento, deve fare quello che ha fatto spesso”.
PANCHINA ROVENTE – “Odio le frasi fatte. Ho piena consapevolezza di essere sotto esame e delle responsabilità. Cerco di capire quando le critiche stimolano o quando sono pretestuose: chi le fa non vuole bene al Palermo. I social sono diventati lo sfogatoio di qualsiasi cosa, ora dico: io sono chi sono e che responsabilità ho, ho l’appoggio della società anche quando non arrivano i risultati. Ho la fiducia dei giocatori, posso affrontare il problema e dimostrare in campo di saper fare il mio mestiere. Il focus è questo”.