Una partita che non vale solo come derby ma come porta per i playoff
Arrivare alla 37esima giornata e giocare ancora per degli obietttivi in una conrice importante è quanto di più i calciatori potevano meritare. E’ una grande opportunità. Grande merito alla squadra di potersi giocare questa partita. E’ molto bello. E’ una grande emozione. Quando arrivano sono sempre piacevoli.
Come imposterà la partita Lucarelli?
Abbiamo grande rispetto della Ternana. Sappiamo che è una squadra in salute, lo testimoniano gli ultimi risultati. Andiamo la consapevoli di quello che troveremo davanti. Siamo il Perugia e vogliamo fare il massimo sempre.
Che eredità lascia la gara d’andata?
La gara d’andata ci dice che abbiamo fatto un ottimo primo tempo spendendo anche tanto sotto il profilo delle energie. Possiamo domani fare una partita diversa perché siamo in grado di farle. Fu una partita piacevole, un bel derby. Lascia tanti insegnamenti sotto tutti i punti di vista. Da quella partita lì c’è stato un miglioramento della squadra. Poche volte poi abbiamo fatto buoni primi tempi e non secondi tempi. Quella partita è servita per non ripeterla. Fu un’ottima prestazione del Perugia. Dovevamo avere più equilibrio nell’arco dei 90 minuti. Facemmo un grandissimo primo tempo, un secondo tempo diverso. Forse abbiamo speso tanto nel primo tempo.
Dubbi di formazione?
Non saranno a disposizione Angella e Murgia. Angella per l’operazione al menisco. E’ stato fatto un grande lavoro dal prof. Cerulli e dal mio staff. Molto probabilmente lo rivedremo per l’ultima di campionato almeno in panchina. Per quanto riguarda Murgia ha infiammazione al perone e non è a disposizione. Da valutare la settimana diversa di Lisi e Curado. Poi ci sono le scelte. Vedremo in base e come vorremmo impostare la partita. Anche legate a come voglia giocare.
Dove si deciderà la partita?
Sono convinto che sono importanti i colpi dei singoli ma senza la squadra non andiamo da nessuna parte. Ho sempre detto ai ragazzi di godersela questa partita. Attraverso queste partite passa la crescita dei calciatori. Sicuramente i colpi individuali sono importanti. Li abbiamo noi e loro. Ognuno vorrà vincerla. Può risolverla De Luca, Olivieri, Carretta, Matos. Loro hanno Partipilo e altri. Quello che più interessa a me è la squadra e quello che la squadra vuole fare.
C’è una squadra che ha più da perdere dell’altra?
Il campionato del Perugia oggi è straordinario. Non lo so. Non m’interessa questo.
Una parte di tifoseria non parteciperà. Quanto una squadra capisce l’importanza della partita e quanto la squadra invece vede la partita come accesso possibile ai playoff…
Lo definisco il derby dell’Umbria e mi piace tantissimo e sono fortunato a viverlo come già detto all’andata. Non siamo mai stati soli fin dalla prima partita. Ricordo ancora la prima vittoria con i tifosi al seguito. Non saremo mai soli. Giocheremo fuori casa in uno stadio che tiferà tutto per la Ternana. Sappiamo che avremo i nostri 400 al seguito e a casa tante persone che ci spingeranno. Quando ti siedi sulla panchina del Perugia sai che non ti sentirai mai sole. La decisione? Non lo so. Mi sono concentrato sul mio lavoro. Anche domani sappiamo che non saremo soli.
Di solito il pareggio non scontenta nessuno e non premia nessuno. Il Perugia ha un altro obiettivo. Per la sua mentalità è un vantaggio oppure ritiene che avere un obiettivo in più aumenti l’importanza e l’ansia di giocare questa partita…
L’ansia non esiste così come la paura. Esiste il piacere, la goduria e la fortuna di poter giocare questa partita. Il Perugia fuori casa ha vinto 8 partite e perse solo 2 di cui una non ne voglio parlare perché non l’ha persa la squadra. Sappiamo delle difficoltà. Giocheremo per fare il massimo, anche in casa dove abbiamo avuto un rullino negativo. Abbiamo ancora una partita per renderlo positivo. Giocheremo per fare il massimo. Noi metteremo in campo quello che è il nostro atteggiamento, la nostra disciplina, le nostre idee.
Può essere un vantaggio per voi giocare il derby in trasferta?
Una partita come questa non vedo un vantaggio e uno svantaggio. Vedo solo una grande partita, una grande giornata di sport e un grande derby da vivere per tutta l’Umbria e Perugia. Avere il piacere di giocarlo per fare qualcosa di ancora più importante. Il campionato ad oggi è positivo a due giornate dalla fine. Ci capita un derby così con tanti significati vogliamo viverlo al massimo. Al massimo. Con tutto quello che ti porta dentro una partita del genere.
Nell’ultima giornata di campionato sono arrivati risultati anomali. E’ normale?
Normalissimo. La scorsa settimana qualcuno ha presentato la partita Perugia-Parma che sarebbe arrivato un Parma demotivato. Ed è stato quanto di più dilettantistico possibile. Tutte le partite si giocheranno. Sicuramente. Sennò non si spiega come mai il Bologna può battere l’Inter. Oggi le motivazioni un calciatore professionista le ha dentro”.
GIUSEPPE LOIACONO PRESENTA LA SFIDA CONTRO IL MILAN FUTURO Proseguono le conferenze stampa di metà…
Cianci show, il numero a fine partita contro il Carpi visto da bordocampo. Alzi la…
Ternana, stop per Corradini titola Il Messaggero oggi in edicola. Di seguito l'estratto dell'articolo. Frattura…
Fere, Abate sfida il suo passato titola il Corriere dell'Umbria oggi in edicola. Di seguito…
Ogni giorno Ternana News propone ai suoi lettori una via diretta verso le prime pagine…
Attilio Tesser torna alla guida della Triestina. L'ex allenatore della Ternana è stato infatti richiamato…