Giornata di conferenza stampa anche per Antonio Buscè allenatore del Rimini prossimo avversario della Ternana domani sera in campionato.
PARTITA – "In effetti è una partita tosta perché affrontiamo una delle candidate a vincere il campionato in maniera diretta, senza passare dai play off. Sappiamo il blasone e la forza di questa squadra. Siamo consapevoli che in trasferta abbiamo fatto cose importanti. La consapevolezza nostra è di affrontare tutte le partite per portare a casa la posta piena, e lo facciamo anche in casa, dove purtroppo è andata in maniera diversa”.
ASSENZE – “Abbiamo recuperato Chiarella, che questa settimana ha fatto tutto il lavoro col gruppo. Stessa cosa De Vitis. Due recuperi importanti. Gorelli si è fermato ieri per precauzione, anche oggi non si è allenato per precauzione, lo stiamo valutando, decidiamo nelle prossime ore. Mancano i soliti Cioffi e Malagrida, che stanno recuperando. Credo che nel giro di 15-20 giorni possano riaggregarsi al gruppo. Anche Cernigoi sta migliorando, credo che la settimana prossima si potrà aggregare, dovrà fare un controllo”.
LA TERNANA – “La Ternana ha anche giocatori di categoria superiore che dopo l’anno scorso sono rimasti a Terni, due su tutti: Cianci e Cicerelli, che sono due giocatori che fanno la differenza, per quello che abbiamo visto in questa settimana per preparare un po’ la partita, per citarne due. È una squadra costruita per fare un campionato al vertice. È nel gruppo di quelle squadre: Pescara, Entella, costruite per vincere il campionato, e sta rispettando le aspettative”.
ABATE COMPAGNO DI SQUADRA – “Con Ignazio siamo stati compagni di squadra a Empoli nella stagione 2007-2008. C’erano i vari Giovinco e Marchisio. Poi l’ho incontrato in questi anni di Primavera da avversario. La prima esperienza in prima squadra per lui è Terni, io l’anno scorso alla Vibonese. Abbiamo un’esperienza importante alle spalle, lui in un club blasonato come il Milan, io ad Empoli. Due settori giovanili importanti, e anche lui si sta facendo le ossa in una squadra importante, che è seconda in un girone molto molto difficile".
SCELTE DI FORMAZIONE – "Per quanto riguarda la formazione di domani stiamo valutando alcune situazioni: possiamo vedere Parigi con Ubaldi o Parigi con Garetto. Devo valutare qualche cosa perché mettendo Garetto davanti mi manca in mezzo al campo. Voglio valutare anche la condizione di Gorelli. Oggi pomeriggio andiamo in ritiro e anche stasera con lo staff vogliamo cercare di capire bene che formazione schierare domani”.
MODIFICHE TATTICHE E DOBREV – “I due che ho citato sono due giocatori che sono i terminali d’attacco. Cicerelli un po’ più estroso, viene dentro, crea superiorità numerica, ha un giocatore che ha grande qualità. Ci vuole massima attenzione e concentrazione quando hanno palla questi giocatori. E Cianci in area è molto forte. Noi dobbiamo avere massima concentrazione e attenzione. Con Dobrev ho parlato in questi giorni: lui ha avuto la problematica di ambientarsi nel calcio italiano. La classica frase: “si rischia di bruciare un giocatore”. Bisogna stare molto attenti, il ragazzo è sereno, è tranquillo, sta bene fisicamente. La sua problematica è ambientarsi in un campionato difficile come quello italiano di serie C”.
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