Verso Venezia-Ternana, Vanoli: “I rossovedi si sono dotati di un profilo di altissimo livello”
L’allenatore dei lagunari sull’ingaggio di Andreazzoli: “è ulteriore conferma della competitività della Serie B”
Giornata di vigilia per Paolo Vanoli e il suo Venezia. L'allenatore dei lagunari ha parlato oggi in conferenza stampa il giorno prima della partita contro la Ternana.
"La Ternana ha appena cambiato guida tecnica, dotandosi di un profilo di altissimo livello come quello di Andreazzoli. Questa è ulteriore conferma della competitività della Serie B di quest’anno e sarà per noi, nello specifico, motivo di ancora maggiore attenzione per la sfida di domani" ha detto il tecnico prima di spiegare cosa si attende dalla gara del Penzo "Dalla partita mi aspetto le insidie che derivano dalla concentrazione e dalla voglia di dimostrare il proprio valore che consegue a un cambio in panchina. Anche questa, per noi, sarà un’importante lezione di calcio.”
Per Vanoli una sconfitta all'esordio sulla panchina del Venezia e una vittoria, a Palermo nell'ultimo turno di campionato.
“Le vittorie portano sempre benefici in termini di morale e consapevolezza dei propri mezzi. Contro il Palermo, mi è piaciuta la gestione dei momenti di sofferenza: il gruppo sta iniziando a capire cosa serve in questo senso. Ci tengo a fare un plauso anche ai tifosi che hanno affrontato una trasferta così lontana: la squadra deve comprendere quanto questo sia una fortuna e un onore. Fino alla sosta del nuovo anno, considero le prossime partite un mini-torneo, in cui si parte da zero: abbiamo portato a casa tre punti, bisogna fare un passo alla volta per portare la nostra prestazione ad alti livelli per tutta la durata del match. Ho la fortuna di allenare ragazzi che posseggono, tutti, la qualità del titolare: motivo per cui sia chi scenderà in campo dal primo minuto, sia chi subentrerà, sia chi resterà in panchina, ha la mia completa fiducia. Sono molto contento di questo gruppo, che nelle scorse due settimane ha dimostrato tutta la determinazione e l’ambizione per uscire da questa situazione, soprattutto dopo le critiche che hanno subito. Un grande giocatore si vede dalla caparbietà e dalla pazienza, nonché dalla capacità di trasformare la delusione e perché no, anche la rabbia, in stimolo e sprone".