22 Novembre 2014 – il Derby del “Ce sendi cerqua?”

Era il 22 Novembre del 2014. Esattamente 5 anni fa.

Era il giorno del Derby dell'Umbria, tra gli umbri "magniacciaio" e gli etruschi dell'alta valle del Tevere.

Quel giorno rimarrá sicuramente un bel ricordo sponda rossoverde, viceversa sarà un vero incubo per i grifoni biancorossi.

Quel giorno non sarà ricordato tanto per il risultato finale (pareggio in extremis della Ternana che ben 2 volte è riuscita a riagguantare il doppio vantaggio del Perugia), non sarà ricordato tanto per il rigore più che generosamente concesso al fulignate Falcinelli e puntualmente trasformato.

Due sono le gesta che ogni tifoso ternano ricorderà di quel pomeriggio maledettamente umido in quel di Pian di Massiano.

La prima è senz'altro la perla di colui che si sarebbe poi rivelato vera spina nel fianco delle difese avversarie, il talento uruguagio fino a quel momento tanto atteso ma che ancora nessuno aveva visto sbocciare. Parliamo ovviamente di Cesar Falletti, il folletto sudamericano che con una serpentina micidiale quasi allo scadere metteva in ginocchio l'intero reparto difensivo perugino, depositando alle spalle di Provedel il gol del definitivo 2 a 2, gol che fece esplodere l'intero settore ospite, che fece scattare fino alla bandierina l'intera panchina rossoverde capitanata dal "Komandante" Attilio Tesser, e gettando nella più totale disperazione l'intero pubblico perugino che aveva già assaporato la gioia dei 3 punti contro i suoi acerrimi rivali regionali.

Però, l'episiodio che tutti i tifosi ternani ricorderanno con maggior piacere è sicuramente il gol del momentaneo pareggio rossoverde, siglato dall'attaccante forse più carismatico passato per Terni negli ultimi 10 anni, bomber dal passato importante ed in cerca di riscatto dopo alcune annate deludenti.

Ovviamente stiamo parlando del puntero bulgaro Valeri Bojinov, che per tutta la settimana precedente al derby aveva fomentato l'intero pubblico ternano, mostrando il suo eccentrico taglio di capelli, con la scritta "Fere" sul lato sinistro della propria testa.

I tifosi ternani temevano fosse solo una provocazione che sarebbe stata accompagnata da una delle tante prestazioni sottotono regalate fino a quel momento della stagione.

Ma Valeri stupí tutti, giocando una partita gagliarda, sobbarcandosi il peso dell'attacco tutto sulle sue spalle e regalando non solo un gol di pregevole fattura, ma facendo letteralmente impazzire i sostenitori venuti al Renato Curi … non tanto per il gol, ma per l'esultanza a dir poco provocatoria sotto la curva degli "ingrifati".

Bomba a fil di palo, corsa sotto la curva biancorossa e gesto delle orecchie come a dire da ternano doc "ce sendi cerqua?".

Ecco, domani sarà serata di Derby, sicuramente di tutt'altro spessore e interesse per tutta Terni e i ternani, ma chissà se questa ricorrenza non sia di buon auspicio per il pubblico rossoverde, nella speranza di vedere anche stavolta un bomber delle Fere che possa caricarsi sulle spalle il peso di tutto l'attacco e regalare però stavolta i 3 punti che tanto ci servirebbero per rimanere attaccati al sogno "Serie B"?