Alla scoperta del compito di Masoni da nuovo presidente in via Aleardi

Alla scoperta del compito di Masoni da nuovo presidente in via Aleardi

Dal giorno in cui Giuseppe Matteo Masoni è stato eletto e presentato quale nuovo presidente e amministartore delegato della Ternana, molti fra giornalisti e tifosi si sono domandati qualefosse il suo compito all'interno della società di proprietà Longarini

Ci si chiede se, visto il suo passato come amministratore delegato della Lazio, gestita in uno dei momenti più bui della sua storia, e ceduta con la sua mediazione e il suo lavoro a Claudio Lotito un anno dopo, Masoni possa essere stato scelto quale presidente dei rossoverdi anche per questo. In fondo è un avvocato che si muove per lo più nell'ambito fiscale e tributarista, che come abbiamo appena ricordato conosce molti aspetti del mondo calcistico, quindi le domande su quale sia il suo ruolo sul lungo periodo hanno un fondo di ragione di essere. A ben vedere, infatti, non è ancora chiaro se il nuovo presidente si occuperà soltanto della parte meramente amministrativa e burocratica, sostituendo Zadotti nel solo ambito del potere di firma, oppure se collaborerà con Vittorio Cozzella anche per quanto riguarda la costruzione della squadra e tutto quello che di più tecnico possa esserci all'interno di una società di calcio. Non siamo nemmeno a conoscenza, però, dei futuri piani del patron Longarini per quel che concerne la proprietà della Ternana, se l'ipotesi cessione è ancora valida e percorribile, o se per il momento sia stata accantonata per necessità più impellenti. E se la vendità della Ternana fosse ancora una strada battuta, potrebbe essere che Giuseppe Matteo Masoni sia stato scelto quale amministratore delegato proprio per portare avanti il discorso? Come abbiamo ricordato, ha già seguito e amministarto la cessione di una società di calcio, di Serie A tra le altre cose. 

Sono interrogativi che soltanto col passare del tempo potranno essere chiariti e potranno trovare risposte: fra qualche giorno, quasi certamente, avremo modo di vedere coi nostri occhi se Masoni si occuperà solo della parte burocratica o meno; fra qualche mese, invece, potrebbe delinearsi in maniera più nitida la questione futuro proprietario della società. 

Per ora sappiamo che il nuovo presidente si presenta con buone carte in mano e con l'esperienza nel campo che serve per gestire una società come la Ternana, un buon punto di partenza.