Avenatti: “Che tifosi emozionanti! Ecco perché io quest’anno sono un altro”
Protagonista assoluto. Con i gol, con grandi partite, con una rinascita ormai in fase di completamento. Felipe Avenatti, intervistato da TuttoMercatoWeb, racconta il suo momento a 360 gradi.
Felipe, la tua seconda stagione sebbene sia solo alla prima parte è stata ben più prolifica della passata. Cosa è cambiato in quest'anno?
"Rispetto all'anno scorso ho potuto fare la preparazione con la squadra sin dall'inizio e questo ha fatto la differenza. L'anno scorso ho faticato a ingranare proprio perché ci ho impiegato di più a trovare la condizione. Poi quest'anno con i primi gol è aumentata la fiducia, diciamo che segnare mi ha aiutato a segnare".
Anche l'ambientamento ha fatto la differenza…
"Non ho sentito particolarmente malinconia dell'Uruguay, anche se è chiaro che in certi momenti gli affetti ti mancano. L'Italia per fortuna è un bel paese, non ti fa mancare niente e mi trovo molto bene".
L'arrivo di Tesser quanto ha inciso sulla tua crescita? Con lui stai giocando di più…
"Credo che il motivo principale sia dovuto alla mia condizione, l'anno scorso effettivamente non ero nelle condizioni ottimali e per questo ho visto spesso la panchina".
Quali sono state le tue prime sensazioni nel derby umbro?
"In Uruguay essendo moltissimi i club di Montevideo i derby sono all'ordine del giorno anche se a parte le sfide con le grandi non si sentiva troppo il clima da stracittadina. Del derby Perugia-Ternana mi avevano già avvertito e caricato nelle settimane precedenti e ho potuto vedere con i miei occhi la passione sugli spalti dei tifosi perugini e ternani. Devo dire che un ambiente simile mi ha dato tante motivazioni".
Come l'anno scorso la Ternana nonostante le ambizioni è in una posizione di classifica al di sotto delle aspettative
"Credo che questa squadra abbia dimostrato di non meritare questa classifica, ma le partite spesso non rispecchiano quello che si fa in campo. In certe gare meritavamo i 3 punti, non abbiamo avuto molta fortuna ma credo che si possa far meglio. Il club è ambizioso e al momento non vogliamo illudere nessuno, dobbiamo pensare partita dopo partita per vincere e risalire. Il tempo a disposizione fortunatamente c'è".