Cesena-Ternana, quella volta che…

Domenica al 'Dino Manuzzi' di Cesena si affronteranno in quella che ormai è una 'classica' della Serie B i bianconeri romagnoli e la Ternana. Sarà una partita molto importante per entrambe le squadre in chiave salvezza: il Cesena è a quota 31 in classifica ed è in piena zona playout, mentre le 'Fere' sono penultime a -5 dalla formazione di Camplone. Andando a scavare nel passato torna in mente un Cesena-Ternana di quasi 18 anni fa, che per alcuni aspetti ricorda molto la prossima sfida. E' il 23 maggio del 1999 e le due squadre (con Cavasin e Guerini in panchina) si giocano molte della chance di permanenza nel campionato. La fine della stagione era molto più vicina rispetto alla fase attuale di campionato, visto che si trattava della quart'ultima giornata . Anche all'epoca si giocava di domenica come stavolta, ma fino a qualche anno fa era normale. Allo stadio il clima è quello delle grandi occasioni: spalti gremiti, colorati e molto rumore. La partita nel primo tempo è molto tesa, a certificare l'importanza della posta in palio. Nella ripresa Salvetti sblocca il risultato su calcio di punizione dal limite, ma poco dopo l'arbitro Lorenzo Branzoni assegna un rigore alla Ternana per fallo di Parlato su Brevi. Scalabrelli (allora portiere del Cesena, che qualche anno dopo approdò in rossoverde) neutralizza il tiro di Sesia ma il direttore di gara fa ripetere la battuta perchè a suo avviso troppe maglie erano entrate in area. Dagli 11 metri si presenta allora Borgobello e stavolta il pareggio arriva.

Nel finale però il colpo di scena: Juri Tamburini inguaia la Ternana segnando di testa il definitivo 1-2. La Ternana riuscì comunque a salvarsi a fine stagione grazie ai 7 punti ottenuti nelle ultime 3 giornate, vincendo con il Verona al Liberati e pareggiando a Reggio Calabria (contro due squadre che salirono in Serie A) alle quali seguì l'affermazione casalinga contro la Fidelis Andria (la famosa partita della monetina di Rumignani). Del resto anche la squadra di Fabio Liverani dopo Cesena dovrà incontrare alcune pretendenti al salto di categoria come Benevento, Frosinone e Spal. Tutti i tifosi rossoverdi si augurano che la storia possa invertirsi al Manuzzi, dove le 'Fere' non vincono dal dicembre 1971.