Il campionato è ripartito, il girone d'andata è iniziato e la ventiduesima giornata cadetta è già andata in archivio: è il momento giusto, dunque, di andare a verificare la differenza fra la classifica attuale con la classifica della passata stagione, per vedere se soprattutto la Ternana è riuscita a fare meglio, o se invece sta seguendo la stessa linea.
Purtroppo, pur avendo un punto in più rispetto a dodici mesi fa, il fil rouge del campionato delle Fere sembra essere lo stesso: la zona occupata è sempre quella calda di chi lotta per non retrocedere, e la sensazione è che ci sia da lavorare duro e sodo per tirarsi fuori dalle sabbie mobili. Nulla è perduto, però, ci sono ancora 60 punti a disposizione della Ternana, 20 partite da disputare per dare a questo campionato un piglio diverso, un aspetto differente rispetto a quello dell'anno scorso.
Per completare l'analisi di queste prime ventidue giornate, le squadre che hanno l'attivo migliore risultano essere Bari ed Avellino, che viaggiano entrambe ad un ritmo di +6; la squadra, al contrario, che ha lasciato il numero maggiore di punti per strada è l'Ascoli, a -10 rispetto allo stesso periodo di dodici mesi fa.
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