Dopo l'ennesimo pareggio della Ternana, il quarto consecutivo e il quinto in casa, purtroppo la situazione è rimasta negativa in classifica. Le squadre sono tutte vicinissime, ma dopo 14 partite pian piano i valori reali stanno cominciando ad emergere. Le compagini di bassa classifica stanno trovando punti e certezze, mentre altre che erano partite molto forte sono state già risucchiate nei bassifondi. Oggi al Liberati contro il Novara tutti ci saremmo aspettati una vittoria liberatoria, sia per tornare a cogliere tre punti dopo quasi un mese, sia per dare finalmente una svolta alla stagione a livello emotivo. In campo i rossoverdi hanno mantenuto il copione delle ultime uscite: squadra molto meno spregiudicata e attenzione a non scoprirsi troppo, con l'inevitabile conseguenza però di portare meno giocatori in avanti. Sarà la sfortuna, sarà la bravura degli avversari o la scarsa determinazione, ma la Ternana passa comunque in svantaggio come accaduto in tempi recenti contro Ascoli e Cittadella, pur creando un paio di ottime occasioni nel primo tempo. La reazione, come abbiamo potuto ammirare più volte finora, è veemente ed immediata, e si concretizza con il bel gol di Valjent.
Il punto è però che, al netto di un paio di episodi molto dubbi in area avversaria, le Fere non riescono ad essere ciniche e a concretizzare quanto di buono sta seminando Pochesci. Tante situazioni pericolose e cross con uno, al massimo due giocatori in area, per paura di scoprire il fianco ai giocatori del Novara. La scarsa vena realizzativa di Carretta e l'invenzione di Moscati fa sì che per l'ennesima volta la Ternana si ritrova a rincorrere pur avendo fatto meglio degli avversari.
Il problema allora sta proprio alla base. Pochesci ripete che "manca qualità nelle ultime giocate". Non è giusto gettare la croce addosso ai calciatori, che mostrano grande impegno in campo e voglia di vincere, ma alla squadra manca sempre qualcosa per chiudere il cerchio. Pochesci sta facendo un miracolo nel tenere ancora a galla la Ternana, la cosiddetta coperta in campo si è ormai dimostrata troppo corta. Se si gioca per attaccare automaticamente si prendono 3 gol, mentre se si mantiene un atteggiamento prudente va a finire che una rete la si incassa lo stesso e si è contretti poi ad andare a recuperare il risultato. L'obiettivo è quello di arrivare fino alla sosta di gennaio limitando i danni , magari centrando anche qualche vittoria negli scontri diretti, a partire dalla trasferta di Foggia. La società ed il mister conoscono benissimo i punti di forza e di debolezza della rosa, perciò ci aspettiamo qualche ritocco che aumenti la qualità e consenta di tramutare in punti il gioco di Pochesci.
Dopo le tre sconfitte consecutive tra campionato e Coppa Italia, la posizione dell'allenatore della Torres…
Un nuovo ingresso in società, che comincia quindi il suo processo di consolidamento, dopo i…
LOIACONO PARLA DEL SUO ARRIVO IN ROSSOVERDE E DEL FUTURO CON LE FERE Giuseppe Loiacono,…
Il Perugia allarga la propria struttura societaria: dopo l'esperienza al Napoli arriva Mauro Meluso nel…
Nel prossimo turno la Ternana sifderà al Liberati il Milan Futuro che intanto avanza in…
GIUSEPPE LOIACONO PRESENTA LA SFIDA CONTRO IL MILAN FUTURO Proseguono le conferenze stampa di metà…