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Falletti dietro ad Avenatti e La Gumina: l’attacco è servito

E’ bastato un fugace “si si” da parte di Benny Carbone per avere la conferma alla considerazione che tutti hanno fatto vedendo la Ternana nel secondo tempo: Falletti dietro alla coppia La Gumina-Avenatti oggi è l’attacco migliore che il tecnico può mettere in campo. A Trapani l’attaccante uruguaiano ha sfoderato la sua migliore prestazione. Un gol, un assist, tante palle giocate e pochissime perse il tutto in 50’. Se ha potuto essere “devastante” per usare lo stesso termine utilizzato dal suo allenatore merito è stato anche del partner d’attacco. La Gumina, con i suoi movimenti ricorda Ceravolo. E Avenatti quando ha giocato in coppia con la punta del Benevento ha disputato la sua annata migliore. “Mi trovo bene con tutti” ha tenuto a precisare Avenatti nel post gara di Trapani prima però di entrare nel merito della domanda “è vero La Gumina attacca molto la profondità e questo mi consente di giocare qualche metro più indietro senza essere subito marcato dai difensori avversari”. La Gumina apre gli spazi nei quali a turno possono buttarsi Avenatti ma anche Falletti. Il 10 rossoverde nonostante l’impegno sta dimostrando di non trovarsi particolarmente a suo agio nel nuovo ruolo che Carbone sta provando a costruirgli: la punta. Tant’è che sia a Vercelli che a Trapani quando è stato riportato nella sua posizione originale, ovvero quella del trequartista, ne ha giovato la sua prestazione e di conseguenza anche lo sviluppo della manovra offensiva della squadra. I primi indizi che il tridente Falletti-Avenatti-La Gumina poteva dare buoni frutti si erano avuti già nel match contro il Verona fino all’espulsione di Meccariello. A Vercelli è arrivata la conferma quando nella ripresa, con la squadra sotto nel risultato Carbone si è affidato proprio ai tre giocatori offensivi sperando di riprendere la partita. Infine altri indizi sono arrivati a Trapani. Se è vero che due indizi fanno una prova, allora Carbone ne ha ben tre con due due gol a corredo. Dettagli di non poco conto considerando che stiamo parlando della squadra che alla vigilia della nona giornata di campionato aveva l’attacco più anemico insieme al Trapani.

Alessandro Laureti

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