Fere in ritiro, una punizione ma non solo: la Ternana adesso deve ritrovarsi
Ternana in ritiro. La sconfitta contro la Pro Vercelli ha portato i vertici della società rossoverde a portare la squadra in ritiro in vista della vera e propria finale contro il Modena che potrebbe mantenere accesa la speranza salvezza oppure dare la certezza dei playout. Ritiro da subito e fino a tempo indeterminato. Tutto dipenderà da quello che accadrà a Modena, poi verranno prese le decisioni del caso.
Un ritiro che servirà per compattare il gruppo e recuperare non solo gli infortunati ma anche alcuni elementi in squadra che stanno attraversando un periodo nero. Su tutti Felipe Avenatti, bocciato da Tesser che lo ha giustamente lasciato in panchina al termine del primo tempo. L'uruguiano è spaesato in campo e ai primi fischi si lascia andare. Il ritiro servirà anche per recuperarlo a livello psicologico.
Riguardo agli infortunati, sembra essere certo il recupero di Luca Crecco, mentre sono meno probabili quelli di Damiano Ferronetti e Piredda. Si proverà anche a recuperare Alessandro Bastrini che potrebbe far rifiatare qualcuno in difesa, ma al momento le possibilità di vederlo in campo sono veramente poche.
Nel frattempo le fere sono in ritiro. Una decisione che non è solo da interpretare come una puniziona. E' un'opportunità per fare gruppo, il punto della situazione per non sentire la pressione dei tifosi esasperati. A Modena sarà una gara da dentro e fuori e la Ternana deve ritorvare se stessa.