Furlan: “E’ il momento di alzare l’asticella”
“La Salernitana si sta trovando in una posizione difficile ma ha una rosa importante. Averli battuti in quel modo ci ha dato morale. Il nostro obiettivo restano però i 50 punti il prima possibile”: così Federico Furlan ospite questa sera a Umbria Uno Sport il programma televisivo condotto da Alessandro Santarelli su Umbria Uno.
Parlando della ritrovata continuità di risultati in casa, l'esterno offensivo rossoverde ha spiegato “nel girone di andata abbiamo avuto tanti risultati altalenanti. Adesso sembra siamo riusciti ad invertire questo andamento. Il nostro primo obiettivo è mantenere un certo equilibrio per portare a casa più punti possibili”.
Di Furlan il primo dei 4 gol rifilati alla Salernitana “quando Ceravolo è caduto non ho smesso di correre e mi sono buttato sulla palla, ho visto che c'era dello spazio, poi ho sterzato su Pestrin e a quel punto ho tirato”. Una rete per lui ma anche l'assist per il primo gol in serie B di Biagio Meccariello “mi ha ringraziato per questo”. Inevitabile il sorriso così come la spiegazione del perché è stato battuto in quel modo il corner “giocando a due e muovendo la difesa ho cercato di mettere la palla morbida sul secondo palo. Mi ha fatto piacere vedere Biagio segnare ed esultare”.
Con quello di sabato sono 4 i gol realizzati in campionato da Furlan "è record perché nemmeno in Lega Pro avevo segnato così tanto. Da qui alla fine della stagione perso di realizzarne altre tre o quattro. Così come mi piacerebbe aumentare il numero degli assist visto che di solito ho sempre raggiunto la doppia cifra".
Tra i protagonisti del match contro la Salernitana c'è stato anche Ceravolo che per l'occasione ha giocato al posto di Felipe Avenatti “sono due giocatori diversi che si completano. Fabio è un attaccante di movimento che può giocare sia esterno d'attacco che punta centrale. Da pochi punti di riferimento alle difese avversarie e va sempre negli spazi. Felipe invece è un giocatore più statico, tiene palla, ti fa respirare ed ha un grosso bagaglio tecnico”.
La vittoria per 4-0 sulla Salernitana è un risultato che rischia però di far deconcentrare i rossoverdi “se noi andiamo in campo con in testa la volontà di vincere la partita possiamo farcela. Indubbiamente dobbiamo essere bravi a mantenere alta la concentrazione”.
Le tre vittorie consecutive hanno consentito alla Ternana di scalare posizioni importanti in classifica “io propendo sempre a guardare chi ci sta davanti perché bisogna avere una mentalità vincente per fare un certo tipo di campionato. Per di più questo di serie B è anche molto lungo. I playoff non sono lontani ma ci sono tante squadre. Abbiamo visto che si fa presto a finire da una parte all'altra della classifica”.
A proposito di classifica. Gli ultimi risultati hanno portato la Ternana a -1 dal Perugia "anche a loro così come a diverse altre squadra manca la continuità nei risultati. Gli abbiamo recuperato molti punti segno che stiamo attraversando un buon momento". Inevitabile il paragone con la squadra biancorossa "siamo un gruppo composto da molti giovani che per la prima volta si affacciano in serie B. anche per questo abbiamo tanta fame. Loro invece, dopo aver puntato sulla linea verde lo scorso campionato con ottimi risultati, per questo campionato hanno preferito i giocatori esperti e l'arrivo di Bianchi a gennaio ne è la dimostrazione". E poi una frecciatina a Bisoli "ha detto che hanno pareggiato tutte? Beh noi abbiamo vinto".
Sul modulo, il 4-2-3-1, Furlan non ha dubbi “stiamo lavorando sulle catene terzino-esterno di centrocampo. Siamo stati costruiti all'ultimo minuto e solo ora possiamo dire di conoscerci bene e di aver imparato i movimenti che ci chiede di fare il mister".
Novara in trasferta, Spezia in casa poi doppia trasferta prima a Bari e poi a Perugia “sono partite toste ma il rendimento dei nostri prossimi avversari ad oggi non è alto, per questo dobbiamo cercare di sfruttare la situazione a nostro favore”.
La Ternana vince ma allo stadio ci sono sempre pochi tifosi. Sull'argomento Furlan ha le idee chiare “le prossime partite saranno fondamentali per convincere i tifosi a tornare allo stadio tra l'altro tra quattro turni arriva il derby”.
Sabato, nel frattempo, si va a Novara "su un campo difficile contro una squadra che gioca un buon calcio. Per noi sarà un importante banco di prova. Abbiamo un solo obiettivo, tornare a casa con almeno un punto in tasca".