Furlan: “In B c’è una parola d’ordine. Il ruolo? Tra mezz’ala e fascia cambia. E sul mio campionato…”
Federico Furlan è stata, fino ad ora, una delle sorprese più dolci dell'avvio di stagione della Ternana. Gol, dribbling, assist. Prestazioni importanti per un calciatore che paradossalmente è al primo anno di Serie B. E dopo il successo con il Pescara, l'obiettivo è trovare continuità: "Sì… La cosa più importante adesso è trovarla sicuramente perché comunque da quando è arrivato Breda abbiamo alternato vittorie e sconfitte. Ma secondo me stiamo facendo bene. L'unica nota negativa è stato l'atteggiamento sbagliato contro l'Avellino. I risultati sono andati storti ma l'atteggiamento, quella sfida a parte, è stato giusto".
La Ternana è particolare perché sa vincere fuori ma perdere in casa…
"Non credo che il fattore campo contribuisca, forse anzi in casa ci teniamo a fare bene e poi il risultato non arriva. Ci siamo risollevati bene, ci siamo tirati fuori ma non abbiamo fatto nulla e dobbiamo proseguire così".
La classifica può migliorare o peggiorarsi di giornata in giornata
"E' strana questa Serie B. Non l'avevo mai giocata, il campionato però è lungo e dunque serve continuità"
Ora la Virtus Entella
"Dobbiamo fare punti per trovare continuità come dicevo prima. L'Entella è una squadra tosta ed equilbrata, si difendono bene prendendo un gol nelle ultime 5-6 partite. Dovremo stare molto attenti".
Bisognerà essere anche bravi e spavaldi nell'affrontare gli avversari?
"Con le squadre che si difendono è difficile trovare la via del gol. Servirà trovare lo spunto giusto nell'uno contro uno sulla fascia e vincere lì la partita".
Da quando è arrivato Breda, Furlan ha trovato una posizione in campo precisa diventando un fattore per la Ternana
"Anche con Toscano avevo provato ma non ero in condizione per giocare in fascia, facendo la mezz'ala mi gestivo. Con Breda ho trovato un certo tipo di equilibrio e le cose stanno migliorando".
Come valuti il primo campionato in B?
"E' presto per dirlo, perché è una realtà nuova. Ho fatto 5 anni tra C1 e C2, è diverso dalla Lega Pro. Serve tanto entusiasmo per affrontare il campionato perché è lungo".
Essere determinante però fa piacere…
"Quello sì, perché ho trovato una continuità personale e dunque sono felice. Il segreto di questo campionato è proprio la continuità secondo me. Deve sempre esserci".
Furlan è stato una sorpresa per la Ternana. C'è il rischio che gli avversari ti conoscano troppo bene?
"Le mie caratteristiche sono quelle di saltare l'uomo, se vengono a raddoppiarmi in fascia ovviamente non posso puntare. Devo essere bravo a muovermi senza palla, al cambio gioco".
Dunque ha ancora ampi margini di crescita?
"Sì, sicuramente. Da due anni sto iniziando a crescere ad alti livelli. Prima non avevo questa continuità di rendimento. Ora cerco di crescere allenamento dopo allenamento, è questo il mio obiettivo".