Alcune vittorie restano scolpite nella pietra figuriamoci nella memoria delle persone. Per questo a distanza di anni quando vengono ricordate tornano prepotentemente a galla emozioni e ricordi. Ad esempio oggi si festeggia la festa della Liberazione. Anche della Ternana.

Ricordate cosa è successo 12 anni fa? La Ternana, all’epoca di proprietà della famiglia Longarini, conquistò la promozione in Serie B.

Quello fu il culmine di una stagione che consacrò nella storia del club rossoverde un gruppo di protagonisti inattesi capaci di regalare una gioia immensa a tutto il mondo rossoverde.

Come nelle favole quella squadra nata in C2 dopo la retrocessione al playout contro il Foligno, poi ripescata in C1 conquistò il pass per la B. Una storia talmente bella da essere scritta e tramandata.

Ambrosi, Pisacane, De Giosa, Ferraro (LEGGI QUI LA SUA INTERVISTA), Fazio, Miglietta, Dianda, Cejas, Nolè, Sinigaglia (LEGGI QUI), Litteri e via dicendo. Questi soltanto alcuni di quei fantastici ingredienti scelti da Vittorio Cozzella e affidati alle sapienti mani di Mimmo Toscano capaci di spazzare via, in una sola stagione, anni di brutte figure, retrocessioni e tensioni.  

Quel gruppo venne ribattezzato “più duro dell’acciaio”. A conferma di quanto quell’impresa ha lasciato il segno molti di loro hanno deciso di fermarsi a vivere a Terni (pur avendo conquistato successi in altre parti), altri invece tornano alla prima occasione anche per ricordare quell’incredibile impresa.

Una squadra talmente legata alla città che è impossibile non ricordarla in questa giornata storica.

E allora a distanza di 12 anni grazie ancora ragazzi.

Sezione: Copertina / Data: Gio 25 aprile 2024 alle 17:00
Autore: Ternananews Redazione
vedi letture
Print