La peggiore scena possibile

Oggi abbiamo assistito a una delle scene meno edificanti, su un campo di calcio.

E anche se il presidente Bandecchi ci ha messo la faccia (oltre che i suoi soldi) non basta. Abbiamo apprezzato che sia venuto in conferenza stampa e che abbia spiegato o cercato di spiegare, senza raccontare bugie.

Ma sebbene sia umano reagire a delle offese e delle provocazioni ci sono dei ruoli che prevedono un comportamento diverso. Già sappiamo la risposta di Bandecchi: “Non me ne frega niente, nulla farà cambiare il modo di comportarmi”. E allo stesso modo, siccome sappiamo che non la prenderà mai sul personale, continuiamo ad essere della nostra posizione.

Ad ogni azione corrisponde una reazione, vale nella fisica. Non può valere in tutti gli altri ambiti. La legge del più forte (o del più ricco) è evidente che ha regolato la natura, l’evoluzione (o la finanza) ma non per questo deve essere l’unica “legge” presa in considerazione.

E – secondo noi – nulla può giustificare uno sputo. Né dall’una, né dall’altra parte. Assolutamente nulla. Si può fischiare, si può mandare a quel paese, si può contestare. Sputi e schiaffi no. E se qualcuno dovesse utilizzare questi strumenti va censurato a prescindere. Anche se è il presidente della Ternana, che spende soldi. Non bastano 10, 20, 30 milioni di euro. Ci si mette sullo stesso piano di chi ti ha appena sputato. 

Il presidente sa che c’è un momento di grande tensione. Non siamo nessuno per dare consigli di comportamento. Ma non serve esacerbare gli animi e arrivare necessariamente ad uno scontro frontale. Lo scontro frontale non ha portato mai a nulla. Anche gli scontri frontali evocati in conferenza stampa, come le guerre, non hanno portato mai a nulla. In alcuni casi neanche si sa perché si è iniziato a combattere. Non vogliamo fare la morale a nessuno, non siamo certo in grado noi. Ognuno, di morale, ha la sua. Ma è una scena che non ci è piaciuta, che non vorremo mai più rivedere. Da nessuna delle due parti. Una scena irricevibile.

Una scena che – probabilmente – farà il giro del mondo. E in assoluto non sarà una bella immagine per nessuno.