L’angolo Tattico di Ternana-Palermo: manca il gol, non il gioco. Falletti uomo ovunque

L’angolo Tattico di Ternana-Palermo: manca il gol, non il gioco. Falletti uomo ovunque

Uno 0 a 0 che non racconta a pieno la storia del match, quello maturato, al termine dei 90', tra Ternana e Palermo. Nonostante, infatti, la partita sia terminata a reti inviolate, le due squadre si sono date battaglia a viso aperto e, soprattutto i rossoverdi, hanno creato ripetute occasioni.

Secondo i dati riportati dal portale WyScout, infatti, la Ternana ha ottenuto un punteggio pari a 1,69 xG (expected goals, punteggio che cerca di rappresentare il potenziale offensivo prodotto da una squadra in una determinata partita o le occasioni da gol potenzialmente avute da un singolo giocatore e che traduce i gol che ci si sarebbe aspettati da una squadra o da un giocatore), addirittura superiore a quello fatto registrare nella vittoria in trasferta contro la Paganese (1,29 xG) ed anche alla prima gara interna, contro la Viterbese (1,19 xG). I ragazzi di Lucarelli avrebbero, quindi, secondo i dati, meritato di segnare almeno una rete, che, però, è stata negata dagli interventi dell'ottimo Pelagotti, che ha salvato sulle due occasioni più pericolose dei rossoverdi, vale a dire il tiro di Furlan, su imbeccata di Partipilo e sull'occasione di Raicevic, anche in questo caso arrivata dalle fasce, grazie, nell'occasione, al cross di Mammarella. Proprio dai lati del campo sono arrivati la maggior parte dei pericoli portati dalla Ternana, che, nell'occasione, ha realizzato il record di cross di questo inizio campionato, con Mammarella in grande spolvero, con 8 traversoni realizzati, con il 50% di precisione. Il 4-2-3-1 messo in campo da Lucarelli, quindi, ha funzionato anche in questa occasione e, nonostante gli attaccanti rossoverdi non siano riusciti a realizzare il gol necessario alla vittoria, si sono resi protagonisti di un'ottima prestazione, mostrando anche una buona precisione nel tiro in porta (53% dei tiri terminati nello specchio).

In particolare, va segnalata la partita di Cesar Falletti, chiave di volta del gioco impostato dal tecnico toscano. Falletti, infatti, è stato un moto perpetuo nella trequarti del Palermo ed ha concluso pericolosamente in più occasioni verso la porta di Pelagotti, anche dal limite dell'area piccola, dopo aver chiuso una triangolazione con Partipilo, autore del maggior numero di passaggi smarcanti nel match, molto più nel vivo del gioco rispetto alla partita contro la Paganese. 

Anche in fase difensiva, la partita della Ternana è stata di alto livello. I rossoverdi, infatti, non hanno subito alcun tiro in porta, sebbene il Palermo si sia reso pericoloso in più occasioni sulla fascia sinistra grazie alla buona prestazione di Valente, una spina nel fianco della difesa rossoverde. Anche il numero di xG del Palermo certifica la buona prestazione della retroguardia della squadra di Lucarelli, infatti questo è risultato pari a 0,22, molto al di sotto del "gol atteso". Nella partita con il Palermo, è stato, invece, meno efficiente il pressing alto, anche sfavorita dalla buona uscita palla della prima linea degli avversari. La Ternana, infatti, contro i rosanero, ha recuperato meno palloni in avanti, rispetto a quanto fatto con Paganese e Viterbese, recuperandone 12 tramite pressing alto e 36 nella zona di centrocampo, per un totale di 71 palloni recuperati contro le 85 palle recuperate contro la Paganese (16 alte e 27 medie) e le 78 del match con la Viterbese (21 alte e 29 medie). 

Insomma, una Ternana nuovamente riconoscibile, quella vista contro il Palermo, a cui non sono mancate certo le idee e che sta acquisendo sempre più solidità (spicca il dato delle 3 partite consecutive senza gol subiti) ed a cui è mancato veramente solo il gol per ottenere un risultato di livello contro un prestigioso avversario.