L’Angolo Tattico di Ternana-Potenza: 4-2-3-1 contro, Palumbo match winner
E’ stato Cristiano Lucarelli ad aggiudicarsi la “partita di scacchi” andata in scena nella quinta giornata del girone di serie C, tra Ternana e Potenza, contro il suo avversario, Mario Somma, un vero e proprio maestro della categoria, in un match che ha visto a confronto due squadre messe in campo in modo speculare con quattro difensori, due mediani e tre trequartisti dietro alla prima punta.
Solita Ternana, quindi, quella scesa in campo contro il Potenza, o, almeno, così potrebbe sembrare, sulla carta, ma, in realtà, i rossoneri, questa volta, hanno modificato il loro piano di gioco, per sfruttare, al meglio le caratteristiche di Raicevic, che, nell’occasione, è stato preferito a Vantaggiato. Raicevic, infatti, è stato utilizzato come terminale per i lanci della difesa, che, più spesso di quanto accaduto in altre occasioni, ha impiegato spesso questa soluzione, scavalcando il duo di centrocampo Proietti-Palumbo. Proprio da un’iniziativa palla al piede del forte centrocampista arrivato dalla Sampdoria, però, è nato il vantaggio rossoverde. Palumbo, infatti, ricevuta palla sulla trequarti, ha sfruttato il buco centrale lasciato dalla formazione avversaria e si è lanciato in una percussione palla al piede terminata in area di rigore, dove è riuscito a scaricare per Partipilo, che, come spesso accade agli esterni rossoverdi, si era accentrato, per calciare con il suo piede preferito e che, in questo caso, ha dovuto solo appoggiare palla in rete. Partipilo e Furlan sono stati meno pimpanti rispetto alle precedenti uscite ed il loro pressing alto, allo stesso modo, non è stato efficace come in altre occasioni, ma a fare la differenza, è stato l’altro asso rossoverde: Cesar Falletti, che, oltre al rigore, è stato protagonista dell’ennesima prestazione di alto livello. In particolare, Falletti, come di consueto, ha svariato su tutto il fronte offensivo e, per sfruttare le spizzate di Raicevic, è stato più vicino alla prima punta, pronto ad attaccare lo spazio liberato dal centravanti.
Anche in fase di uscita dal pressing avversario, Falletti è stato fondamentale, abbassandosi per creare la superiorità grazie a rapide combinazioni palla a terra con Palumbo.
In fase difensiva, il duo di centrocampisti invertiva spesso la posizione, con Palumbo che si spostava sul centro destra, per aiutare Defendi nella marcatura del numero 24 avversario, Volpe.
Nel secondo tempo, dopo che gli avversari erano passati, con l’ingresso del numero 9 Cianci, pericoloso in un paio di occasioni, Lucarelli ha inserito Kontek, schierando i suoi con un 3-4-3 con Falletti largo a sinistra e Furlan a destra, dietro al rientrante Alexis Ferrante e con Kontek stesso ad affiancare Suagher e Boben nel trio difensivo.