Lauro al Messaggero: “La Ternana può vincere a Cesena. Deluso dalla società, Falletti è di un’altra categoria”
Maurizio Lauro ha giocato sia nel Cesena che nella Ternana. Appese le scarpe al chiodo, oggi Lauro allena gli allievi regionali della Cuprense e fa il contadino: "Con un caro amico ho aperto un'impresa agricola proprio a Cesena. Un progetto che tenevo nel cassetto già da un pò di tempo. Un modo per costruire qualcosa di concreto e per aprirmi nuovi orizzonti. Avevo bisogno di staccare con il calicio professionistico. Alcuni episodi mi hanno lasciato l'amaro in bocca. Un esempio? Dopo la scadenza del contratto con la Ternana, ho trascorso mesi in ospedale per l'infortunio al piede. Da Terni ho ricevuto gli auguri degli amici, dello staff medico e degli ex compagni. Ma dalla società nemmeno una telefonata. Comunque è solo un arrivederci: in futuro chissà che non mi torni la voglia di tornare nell'ambiente".
Lauro resta sempre appassionato di calcio e sempre al Messaggero ha parlato del match di sabato: "La squadra di Breda potrebbe fare il colpaccio al Manuzzi per un motivo particolare: la formazione di Drago ama giocare a calcio e ha un atteggiamento offensivo. Se però trova un avversario bravo a chiudere gli spazi va in difficoltà. E soffre parecchio i contropiedi. Per le fere, con i giocatori che hanno, rischia di essere la partita ideale per conquistare i tre punti. Ternana e Cesena stanno inoltre attraversando un periodo diverso. La prima è reduce da tre vittorie nelle ultime quattro gare, la seconda è in un momento di crisi dopo un inizio promettente. Va però detto che, tra le mura amiche, i bianconeri hanno quasi sempre vinto".
Lauro sembra apprezzare la Ternana targata Breda: "Mi piacciono, hanno un buon organico. E poi il tecnico sa il fatto suo. E' uno scaltro, che sa leggere le partite. Credo che l'obiettivo dei rossoverdi debba restare un campionato tranquillo. Oggi come oggi non mi sembrano pronti per i playoff, anche se in B le sorprese sono dietro l'angolo".
L'ex rossoverde non è stupito nemmeno della maturazione di Falletti: "Ricordo che all'inizio ha faticato tantissimo ad ambientarsi, sporattutto per i problemi con la lingua. Ma in allenamento vedevamo qualità di un attaccante di categoria superiore. Sono sicuro che il miglior Falletti non si sia ancora visto. Deve trovare maggiore continuità, perchè ha i numeri per fare spesso la differenza".