Le 5 cose che abbiamo imparato da Potenza-Ternana 0-1
1. La Ternana torna a sognare
Abbiamo imparato che la Ternana è tornata a sognare qualcosa di grande. Ora il gap dalla Reggina prima in classifica è di 9 punti. Tanti, sicuramente ma meno di quanti erano prima del fischio d’inizio del match di Potenza. Tra l’altro i risultati degli altri campi hanno consentito alla Ternana di agguantare il Bari in seconda posizione. Il gol di Vantaggiato ha inoltre permesso ai rossoverdi di mettere il Potenza a un punto di distanza. Improvvisamente la classifica della Ternana è migliorata ma ora i rossoverdi dovranno continuare su questa strada per non vanificare l’ottimo inizio d’anno.
2. La Ternana continua a non avere un portiere titolare
Abbiamo imparato che il portiere titolare della Ternana non c’è. Contro il Potenza, Fabio Gallo ha deciso di dare fiducia ad Antony Iannarilli. L’ex portiere della Viterbese dopo essere partito titolare nel girone di andata è finito per diventare la terza scelta del tecnico essendosi visto sorpassare da Tozzo e poi Marcone. A Potenza, quasi a sorpresa, Gallo gli ha dato nuovamente fiducia e lui ha colto al volo l’occasione chiudendo il match con la porta inviolata.
3. Diakité, Damian e Vantaggiato: sono loro i “colpi” di gennaio?
Abbiamo imparato che se la Ternana non si muoverà sul mercato a gennaio i “colpi” potrebbero essere qualche giocatore definitivamente recuperato. La trasferta di Potenza consegna a Fabio Gallo tre nuovi giocatori. Si tratta di Diakité che ha giocato e bene per tutti i 90 minuti prima in coppia con Bergamelli e poi nella difesa a tre con Russo. Tra i recuperati c’è anche Damian che ha sfiorato due volte il gol in avvio di partita e chiaramente c’è Vantaggiato che ha segnato il gol vittoria.
4. 10 vittorie in esterna è record
Abbiamo imparato che questa Ternana sa battere anche i record. Mai infatti nella storia del club rossoverde la squadra aveva vinto 10 partite in trasferta nel corso di una stagione. Ci è riuscita la Ternana di Fabio Gallo in questa storica impresa. Un record che deve dare fiducia a tutto l’ambiente in vista di un girone di ritorno che dovrà vedere la Ternana assoluta protagonista.
5. Ammonizioni sciocche e palle inattive buttate al vento, che rabbia
Abbiamo imparato che l’anno nuovo non ha portato in dote ai rossoverdi furbizia e capacità di sfruttare le palle inattive. La Ternana ha chiuso la partita con l’uomo in meno perché Paghera ha visto bene di rimediare due cartellini gialli. Per fortuna sua e della squadra il rosso non ha inciso perché proprio in dieci la Ternana ha segnato e vinto la partita.