Le pagelle: Partipilo giornata no, attacco impreciso. I cambi non danno lo sprint
TOZZO 6 è il paradosso della giornata. Subisce il gol (sugli sviluppi di un angolo) senza dover fare mai altri interventi se non di ordinaria amministrazione. È l’emblema della partita e della stagione rossoverde
SUAGHER 6,5 preciso e puntuale, cattivo il giusto, si avventura anche – quando può – sulla corsia di destra. Un paio di recuperi decisivi su Floro Flores e compagni quando la Ternana premeva per cercare il pari. Che peraltro ha sfiorato all’ultimo assalto
SINI 6 ha provato a impostare l’azione da dietro, cercando di dare una mano a Palumbo in regia. Ha provato anche un gol in rovesciata all’inizio del secondo tempo. Esce per esigenze tattiche (dal 62’ FURLAN 5,5 entra per dare la scossa, ma la scossa non arriva. Come tutti i calciatori che Gallo ha chiamato per invertire il risultato non è riuscito a cambiare il volto della partita. Tanti cross, tanto impegno. Nessun tiro)
CELLI 6,5 è un po’ il jolly difensivo della Ternana. Sa giocare da marcatore e da terzino, questo permette a Gallo di essere elastico anche nella gestione dei sistemi di gioco. Sempre puntuale.
PARODI 6 corre molto, molto tonico, soprattutto quando gioca centrocampista. Diminuisce la spinta (ovvio) quando la Ternana passa a 4 e lui arretra. Ma forse avrebbe potuto osare di più. Alcuni movimenti interessanti per dei bei cross non sfruttati
DEFENDI 5,5 la corsa e l’aggressività non si discutono, è il suo modo di giocare ed è quello che gli chiede Gallo. Immaginiamo con un pizzico in più di decisione e di precisione, come quando, poco prima di uscire, ha avuto la chanches del pareggio (dal 62’ MARILUNGO 5,5 luci ed ombre anche per lui. Doveva spaccare la partita e non ci è riuscito. Si è mosso, ha cercato dialogo e profondità e anche la giocata, dopo 10 minuti dal suo ingresso in campo. Ma non basta)
PALUMBO 6 partita ad intermittenza per chi finora aveva illuminato le giocate rossoverdi. Sarà pr un avversario particolarmente chiuso, sarà per alcuni movimenti che non è riuscito a leggere, ma stavolta Palumbo è stato meno incisivo del solito. Sempre punto di riferimento, ma per una Ternana a tratti poco decisa
PAGHERA 5,5 anche per Paghea vale lo stesso discorso fatto per Defendi. Tanta corsa, tanto carattere e troppe imprecisioni. Le mezz’ali nel 352 di Gallo devono assaltare anche l’area avversaria: stasera non è successo (dal 72’ DAMIAN 5 entro per l’assalto finale, che non c’è stato)
MAMMARELLA 5,5 la brutta copia di quello, devastante, visto a Catanzaro. Dal suo piede nascono sempre delle ottime opportunità, sia in corsa che da fermo. Ma da uno come lui, per carattere e personalità, ci aspettiamo sempre qualcosa in più. Un po’ come per i supereroi: da grandi poteri (qualità) derivano grandi responsabilità
FERRANTE 5,5 partita anomala anche per lui: sembra un leone in gabbia, avrebbe voglia di spaccare il mondo ma quando ha l’opportunità di spaccare la porta o si fa ipnotizzare da Crispino o la spara alta. In assoluto non si può dire che abbia giocato male, ma in partite così c’è bisogno di buttarla dentro, costi quel che costi (dal 72’ VANTAGGIATO 5 non arriva neanche un tiro in porta, per un assalto atteso e mai arrivato. L’eroe della Viterbese, stavolta non si ripete)
PARTIPILO 5 il più attivo, il più sfortunato, il meno preciso. Almeno 4 occasioni da gol di cui una buonissima e una clamorosa. Se la Ternana non è riuscita a segnare buona parte della “colpa” è la sua serata storta (dal 62’ SALZANO 5 stesso discorso – sembra un disco rotto – che vale per tutti i subentrati: nessuno ha avuto la forza di cambiare l’inerzia della gara)