Ora si gioca, i veleni rimangono. Ternana non mollare

Ora si gioca, i veleni rimangono. Ternana non mollare

Salvo clamorose sorprese (a cui ormai abbiamo fatto l’abitudine) la Ternana per aspettare le sentenze definitive sul ripescaggio dovrà aspettare. E la parola fine arriverà soltanto quando non ci sarà più nulla da fare. Quindi questo ricorso bocciato da TAR, nonostante ancora un piccolo spiraglio pare sia al vaglio degli avvocati) mette la parola fine invece all’attesa della piazza e della squadra all’attesa.

Domenica si gioca, si darà una bella spazzolata a tutti i veleni di questa estate incredibile, in cui non c’è stata mai la certezza delle istituzioni. La quest8one fa male non soltanto ai tifosi della Ternana che possono sentirsi defraudati di un diritto. Dovrebbe far male a tutti: perché in questa vicenda, fra burocrazia e politica pare che abbiano vinto i prepotenti. E non è certamente una sensazione piacevole.

Non volete parlare della Ternana? Prendete l’Entella che si è vista dire dal Collegio di Garanzia del Coni che avrebbe dovuto giocare in B, ma la Figc non solo non l’ha riammessa al campionato, ha addirittura fatto ricorso contro la decisione del Collegio di Garanzia. È stato un tutti contro tutti, per tutta l’estate e anche oltre. Società contro società (e questo ci può stare, altrimenti non si sarebbe arrivati in tribunale), società contro Leghe, Leghe contro Federazioni, Federazioni contro Società, organi di giustizia sportiva in contrapposizione, giustizia ordinaria che sconfessa sé stessa. È stato il caos. E nel caos ha vinto l’estabilshment che ha voluto fare una forzatura, un colpo di mano. Nessuno si è sentito tutelato, nessuno si è sentito al sicuro. Le regole che valevano ieri, oggi non valgono più, chissà se varranno domani. Non è din Chischiotte, è molto di più. 

Ora la Ternana non molla. Al di là delle interpretazioni della sentenza del TAR. Ora deve vigilare sui capisaldi giuridici che hanno costituito l’architrave: non è un cambio di format. E quindi come funziona con le promozioni e retrocessioni il prossimo anno? La B dovrà essere comunque a 22 anche se nessuno ora ci crede. Ma non mollare per la dignità è doveroso. E la Ternana non molla…