Pochesci pensa ad una Ternana tutta fantasia

Pochesci pensa ad una Ternana tutta fantasia

Sandro Pochesci pensa alla Salernitana strizzando l’occhio al futuro. Questa mattina l’allenatore ha dedicato del tempo allo sviluppo della manovra offensiva con il 4-2-3-1. Un sistema di gioco diverso dal 4-3-1-2 che Pochesci ha proposto sia contro il Partizani Tirana che, soprattutto, contro l’Empoli alla prima di campionato.

Nella testa dell’allenatore c’è eccome l’idea di cambiare. Tant’è che è stato lo stesso Pochesci a confermarlo nel corso della conferenza stampa della vigilia “la Ternana è una squadra destinata a giocare con 4 attaccanti veri. I sistemi di gioco che più si addicono a questa rosa sono il 4-2-3-1 e il 4-2-4”.

Il cambio, magari non imminente è dettato dalle caratteristiche dei giocatori offensivi che la proprietà ha messo a disposizione di Pochesci e dal suo modo di pensare il calcio: “gioco per attaccare, per fare gol. Inoltre tra un giocatore di quantità ad uno di qualità preferisco sempre quest’ultimo. Oggi posso dire di averne ben tre a disposizione. Oltre a Tiscione e Tremolada c’è Taurino, il nostro piccolo Cassano”.

Tutto scritto? Forse perché per accettare i tre fantasisti alle spalle dell’attaccante l’allenatore dovrà rinunciare ad un suo caposaldo “con il 4-2-3-1 si ha meno palleggio che a me piace molto. Però potremmo avere maggiore profondità e soprattutto giocatori offensivi in grado di andare al tiro in porta”.

Sul sistema di gioco che la Ternana adotterà contro la Salernitana, l’allenatore non ha lasciato trasparire nulla.