Progetto stadio-clinica, Bandecchi fa chiarezza

Torna a parlare, per il secondo giorno consecutivo di Stadio-clinica Stefano Bandecchi. Ieri il presidente della Ternana ha parlato oltre che di questo progetto anche di altri due temi molto importanti: il rifacimento del manto erboso del Liberati e la costruzione del Centro Sportivo (LEGGI QUI).

Oggi però il numero uno del club rossoverde è tornato sulla vicenda Stadio-Clinica per fare chiarezza. Su cosa? Su un aspetto che ha aperto un profondo dibattito.

“Senza nessuno spirito di polemica vorrei soltanto fare chiarezza. Stadio-clinica, quando si parla di stadio-clinica si parla di una legge ad hoc fatta apposta per la costruzione di beni pubblici costruiti da privati. Io non è che devo prima costruire la clinica e forse poi avrò i permessi perché forse la Regione vediamo se sarà magnanima con me. Il patto è diverso e lo dice la legge in maniera esatta. Io ho detto: costruisco lo stadio e anziché in cambio quattro negozietti una clinica. Se questa clinica con 100 posti convenzionai mi viene data io costruisco lo stadio che resterà di proprietà del Comune sennò no. Quindi non vi perdete in parole inutili sul fatto che prima si fanno le cliniche e poi si autorizzano. In questo caso prima si autorizzano e poi si fanno. Voglio anche aggiungere che non più tardi id qualche anno fa in Umbria e proprio a Terni mi venne proposto di acquistare i permessi per costruire una clinica già autorizzata con posti letto senza che la clinica fosse stata realizzata. Anche nella normalità quindi in Umbria possano succedere queste cose cioè una clinica può essere autorizzata anche senza essere costruita”.