Proietti e il voto che ha fatto discutere: ecco perché
Si sa, trovare unanimità su come si vede il calcio è praticamente impossibile, ma il nostro voto a Mattia Proietti è quasi riuscita nell’intento! Tutti “scandalizzati” dal nostro 6,5 (LEGGI LE PAGELLE). Non che ci interessi polemizzare con i nostri concittadini, ma – dobbiamo essere onesti – e ci è venuto anche il dubbio di essere stati troppo magnanimi.
Sia chiaro, per noi a prescindere Proietti ha fatto una buona partita e a prescindere da lui sono passate tutte le azioni della Ternana. Non è che abbiamo cambiato idea. Ma il confronto deve aiutare a crescere e così abbiamo voluto approfondire. E abbiamo finito con il convincerci che abbiamo visto bene!
Siamo andati a vedere tutti i dati della partita di sabato sera contro la Sampdoria. Numeri quindi, con i quali è difficile arrivare a conclusioni diverse.
Intanto Proietti è quello che ha partecipato a più azioni di tutti (79) il cui 75% è stato un’azione riuscita (59). Ma questo potrebbe essere quasi scontato visto il ruolo. Intanto la percentuale di successo è certamente la più alta della squadra, e questo già è un dato.
Passiamo ai passaggi: in assoluto è quello che ha toccato più palloni: 63. Nessun altro dei centrocampisti si avvicina minimamente ai palloni giocati da Proietti. La percentuale di successo dei passaggi è 81% (la % della squadra è 79, quindi leggermente superiore alla media). Ma soprattutto i passaggi riusciti sono il numero più alto (a parte Celli (58) dei passaggi tentati dagli altri. Ovvero Proietti ha fatto più passaggi giusti di quanti tentati da qualsiasi altro componente della squadra. Voi direte la percentuale di successo non è la più alta: vero. Ma un conto è fare 65 passaggi, un conto 8…
Volete sapere come erano i 54 passaggi? 13 (riusciti) su 20 in avanti, 7 su 7 indietro, 24 su 27 laterali. 7 su 10 sono stati i passaggi lungi riusciti, 12 su 18 sono i passaggi verso la trequarti avversaria riusciti. Ed è anche quello che ha tentato più passaggi filtranti (3) e quello che ne ha realizzati di più (2).
Veniamo all’interdizione: Proietti ha tentato 9 duelli di cui 6 vinti. Come a dire ha fatto un buon filtro, ma senza andare allo scontro fisico, cercando di agevolare le sue qualità che non sono certamente la stazza e il corpo a corpo. Ma comunque quando si è buttato nella mischia (come il ruolo richiede) ha vinto il 67% dei duelli. I tre persi sono un duello aereo e due in palla contesa (due vinti…).
In più ha recuperato palloni: fra i centrocampisti è quello che ne ha recuperati di più (8, insieme a Pyythia) di cui 5 nella metà campo avversaria. E ha intercettato 5 palloni: fra centrocampisti e attaccanti quello con il numero più alto.
E infine le palle perse: tutti a dire che è stata una sciagura. E invece ha perso 7 palloni soltanto e nessuno nella propria metà campo. Tanto per darvi un punto di riferimento Bogdan e Casasola ne hanno ersi 12 (Bogdan 4 nella propria metà campo), Diakitè e Corrado 9, Celli 8. Damian e Ferrante in un tempo 7, Raimondo 8.
Quindi i numeri dicono che Proietti ha fatto una buona partita e ci siamo tolti anche un pensiero: ancora sappiamo giudicare, prima dei numeri e delle statistiche. E – per come intendiamo noi il calcio – confermiamo il 6,5. Poi ognuno può rimanere della propria opinione, per carità. Noi abbiamo meno dubbi.