Quindi alla fine aveva ragione il dg del Catanzaro…

Foresti qualche giorno fa, si era lanciato in alcune considerazioni sul campionato, sulla forza dell’Avellino, sull’imbattibilità della Ternana e sulla possibilità di battere i rossoverdi. Diceva – giustamente – che la Ternana era comunque una squadra di 11 giocatori e che nulla era scritto prima. E che quindi, in sostanza, faceva bene a credere alla possibilità anche di arrivare primo perché nel calcio non si sapeva mai… tanto da ricordare l’Alessandria di Braglia che perse 11 punti di vantaggio contro la Cremonese di Tesser…

Insomma prima della partita con la Ternana segnali di combattività: quasi a dire (agli occhi dei maligni) che il Catanzaro avrebbe dato una mano in tutti i modi. E così è stato. Nel pieno interesse del Catanzaro che ha battuto la Ternana, si è preso i 3 punti in pali e cerca un piazzamento ancora più onorevole in classifica. Poi, oggi, è stato il turno di Catanzaro-Avellino, e l’Avellino ha vinto. Bisogna dirlo: ha vinto con un gol probabilmente in fuorigioco. E ha vinto anche grazie agli interventi del proprio portiere, che ha salvato almeno un paio di volte l’Avellino. Ma ha vinto. E quindi aveva ragione Foresti: l’Avellino fa bene a crederci, perché in queste ultime due giornate grazie proprio al Catanzaro l’Avellino ha recuperato 3 punti. Ed ora invece che a 12 è a 9 punti dalla Ternana.

Rimaneva difficile credere che il Catanzaro potesse bissare la vittoria contro la Ternana. Dopo l’exploit di Palermo e lo scalpo alla Ternana la pancia forse era piena. Con due giocatori in meno, fuori per squalifica, con meno ardore addosso, probabilmente. La gioia di aver battuto i primi aveva gratificato il Catanzaro, direte. Ma ci rimangono sempre in testa le parole della vigilia “mai dire mai, nel calcio le partite bisogna giocarle”. Ora sia Ternana che Avellino hanno giocato contro il Catanzaro. Ne mancano un bel po’ ancora, da giocare. 11, per la Ternana, 10 per le inseguitrici. 30 punti a disposizione ancora da assegnare e 9 di vantaggio. Dando per scontato che Bari e Avellino le possano vincano tutte la Ternana, per non dar ragione nuovamente a Foresti deve fare 21 punti, nelle prossime 11. Ma sinceramente non è il caso di fare i conti. Anche perché a Terni non siamo capaci di gestire. Né le partite, né i campionati. Avanti, giornata dopo giornata. Con molti infrasettimanali in mezzo.