Ternana – A Fermo arbitro in grande difficoltà, troppi errori. Ma che non sia un alibi

Come sempre, quando si parla di una mancata vittoria che brucia come quella della Ternana contro la Fermana, sono tante le situazioni da prendere in considerazione, prima fra tutte va fatta quella sacrosanta che non si possono e soprattutto non si devono cercare alibi, nemmeno se la partita è stata dignitosamente giocata, neppure se all'appello possiamo annoverare più di qualche svista arbitrale. 

Certamente però, per dovere di cronaca e per trasparenza, vanno messi in luce anche gli episodi controversi di una gara, quelli che avrebbero potuto essere ed invece non sono stati; e al Recchioni di episodi che hanno fatto storcere il naso ce ne sono stati un po'. Il signor Tremolada della sezione di Monza non è stato impeccabile nella direzione della partita, probabilmente non supportato anche dagli assistenti. Partiamo però da una situazione che è andata a favore dei rossoverdi, quella del calcio di rigore concesso nel secondo tempo che a ben vedere si sarebbe potuto non dare, perchè la palla tocca si il braccio del giocatore della Fermana, ma tocca prima il corpo; una situazione che fa da contraltare al penalty non concesso nella prima frazione di gioco, quando il tocco con un braccio era più evidente e sicuramente più volontario. Inoltre, se lascia qualche perplessità l'infortunio di Defendi, sul quale si sarebbe potuto fischiare fallo, non ci sono (almeno per quanto ci riguarda) grossi dubbi circa i due episodi nei pressi dell'area diIannarilli nel primo tempo. Il colpo al volto rifilato a Lito Fazio e poi la manata in pieno viso data a Bergamelli sarebbero dovute essere sicuramente sanzionate, e nello specifico con il rosso. Ed invece entrambe sono state di fatto ignorate o poco meno dal direttore di gara. E sempre dal rosso potrebbe essere stato graziato Bergamelli con due falli uno di seguito all’altro proprio sotto gli occhi di Tremolada (di chi uno, il primo, punito con il giallo). E comunque in generale non è riuscito a tenere a bada l’irruenza dei padroni di casa che hanno passato la partita a legnare i rossoverdi. 

Ma comunque niente alibi, lo ripetiamo, perchè la Ternana avrebbe potuto comunque sfruttare meglio e in maniera maggiore le occasioni che si è creata, ma certamente un pizzico di attenzione in più da parte della terna arbitrale non avrebbe stonato; d'altra parte il signor Tremolada è al suo primo anno in Can Pro, manca forse un pizzico di esperienza. Mentre invece la Ternana di esperienza ne ha tanta. E allora verrebbe da chiedersi: sono più gravi gli errori di Tremolada o quelli dei giocatori rossoverdi?