Ternana, retrocedere quest’anno sarebbe un delitto

Ternana, retrocedere quest’anno sarebbe un delitto

Cara Ternana, retrocedere quest'anno sarebbe un delitto!

Tralasciando volontariamente le frasi fatte, quelle di circostanza, le analisi su come tentare di uscire da questa spiacevole situazione e, soprattutto, non volendo nemmeno considerare il tanto odiato "finchè la matematica non ci condanna" e tutti i suoi derivati, quello che resta è solo una considerazione lapalissiana: riuscire a scendere di categoria proprio in questa stagione sarebbe davvero troppo. Ci sono una quantità di fattori che, teoricamente, avrebbero potuto giocare in favore della Ternana e che invece non sono stati sfruttati, così tanti da rendere ancora più fastidiosa e urticante la situazione in cui si trovano i rossoverdi in questo momento.

Prima di tutto, anche se non è elegante parlarne e farci i conti intorno, ci sono le penalizzazioni. Tante le squadre che strada facendo hanno perso punti importanti, ultima in ordine di tempo il Pisa, poi il Latina e rischia grosso anche l'Avellino; squadre che dalla zona salvezza si stanno ritrovando in piena bagarre per il mantenimento della B, un fattore che riapre ulteriormente una questione tutt'altro che chiusa. Sarebbe bastato davvero poco alla Ternana per poter usufruire a suo favore di questa situazione, potrebbe farlo anche adesso anche se certamente con una fatica maggiore: non è bello ballare sui corpi, ma certe volte il fine giustifica i mezzi. 

Erano molti anni, inoltre, che la classifica della Serie B non era così corta e, soprattutto, che il campionato non era così tanto livellato verso il basso. Squadre ammazza-campionato che pur stando in alta classifica inciampano più volte nelle piccole, altre costruite per la lotta promozione che si ritrovano a dover gioire di una vittoria contro una diretta concorrente per la salvezza, neo promosse che si fanno largo tra le grandi. In uno scenario tanto aperto, sarebbe imperdonabile arrendersi e consegnare le armi, scivolando senza lottare in Lega Pro. 

Non vanno sottovalutati, poi, i nomi in rosa sui quali la Ternana può contare. Al di la di infortuni e condizioni fisiche non perfette, la squadra non è certamente composta da soli giovani senza esperienza, nè tantomeno da giocatori che non hanno mai dimostrato di avere carattere. Una rosa del genere, che annovera al suo interno anche nomi importanti, non può permettersi di stazionare all'ultimo posto in classifica, ma non potrebbe nemmeno permettersi di lottare per la sola salvezza; eppure questo è.

Cara Ternana, retrocedere quest'anno sarebbe un vero delitto. Il tempo stringe, le speranze sono ormai lumicini lontani nella notte, piccoli e flebili, ma ci sono. Arrendersi senza lottare sarebbe imperdonabile, vada come vada ormai quello che conta è provarci, con tutto quello che si può.