#TernanaAlessandria, le pagelle: Celli una perla, Pettinari qualità e efficacia Solido Bogdan, decisivo Iannarilli

#TernanaAlessandria, le pagelle: Celli una perla, Pettinari qualità e efficacia Solido Bogdan, decisivo Iannarilli

IANNARILLI 6,5 ordinaria amministrazione, senza sussulti. Salvo poi salvare il risultato tenendo in vantaggio la Ternana su colpo di testa di Benedetti, nel momento di maggior pressione dell’Alessandria. Un’altra buona parata nel secondo tempo sul 2-0.

GHIRINGHELLI 6 non ha la foga di Como, ma la calma e tranquillità necessaria oltre che l’esperienza. Quando si sgancia prova sempre a creare pericolo con i suoi cross. Costretto ad uscire per infortunio (dal 17’ st FURLAN 6,5 entra con un buon piglio, a tutta fascia. Davanti la squadra ha più spazi e lui prova ad infilarcisi)

BOBEN 6 molto aggressivo, come al solito. Appena può si sgancia per supportare la squadra anche a centrocampo. Molto tonico, soprattutto nel secondo tempo.

BOGDAN 6,5 è il fulcro intorno al quale ruota la difesa rossoverde. A turno si sganciano i suoi compagni di reparto, lui rimane punto di riferimento. Grande sicurezza, pochissime sbavature

CELLI 7 Il gol è una perla e rompe completamente gli equilibri della gara. Un tiro pazzesco, sotto l’incrocio, che sblocca la gara e la porta in favore della Ternana. Interpreta il ruolo di terzo centrale nel miglior modo possibile. Non solo l’appoggio in avanti ma anche determinante in copertura, nel primo tempo, ribattendo un tiro avversario

MARTELLA 6,5 spinge meno rispetto ad altre partite, controlla le iniziative offensive di Mustacchio, chiude con una diagonale profonda, un possibile tiro dell’Alessandria. Chiude addirittura in crescendo con

KOUTSOUPIAS 6 supporto di quantità, corsa e palloni recuperati in mezzo al campo. Meno presente in fase offensiva, anche se poi in paio di contropiede si è fatto vedere. Ma a vantaggio acquisito non era necessario aggredire l’avversario (dal 27’ st PAGHERA 6 anche lui ingresso molto tonico: i cambi sono riusciti a tenere alta la tensione di una partita che si stava “addormentando”)

PROIETTI 6 è lo schermo davanti alla difesa. Rimette in ordine la manovra rossoverde. Si prende il “solito” giallo, in una gara in cui si è permesso molto. 

PALUMBO 6,5 il piedino è sempre di grandissima qualità, le sue idee pure. La partita non accompagna la sua creatività, che va a sprazzi (dal 35’ st SALZANO 6 entra a risultato acquisito. Ordinaria amministrazione, con la consueta eleganza)

DONNARUMMA 6 anche stavolta di palloni in avanti ne arrivano pochi, prova a pulire quelli che ci sono, cercando sempre un’idea giusta, non sempre con la giusta misura. Sfiora il gol in un paio di occasioni, ma non inquadra lo specchio della porta (dal 27’ st PETTINARI 7 torna in campo dopo la sosta forzata per il polpaccio e si fa vedere subito con delle giocate straordinarie. Peraltro efficaci. Si aprono gli spazi e lui ne approfitta. Poteva segnare, lo fa per lui Mazzocchi. Poi confeziona un assist di tacco per il gol del 3-0 da applausi. Con gli spazi aperti si gioca meglio, ma non spreca un pallone)

PARTIPILO 6 molto attivo, come al solito. Ma vale lo stesso discorso appena fatto per Donnarumma, compresa l’idea sempre giusta ma non sempre l’esecuzione. Prende un sacco di calcioni, ma gli vengono fischiati pochi falli a favore (dal 27’ st MAZZOCCHI 6,5 finalmente un gol in una vittoria: un gol che regala tranquillità e non una piccola speranza di riaprire la partita. Indispensabile per non vivere in apnea gli ultimi minuti)