IANNARILLI 6,5 in un primo tempo dove nella prima parte il Cosenza attacca, la saracinesca la tira giù lui, con un doppio intervento consecutivo salva risultato. Poi poco sollecitato fino alla fine, quando con grande serenità fa apparire tutto facile
SGARBI 6,5 concentrato, come sempre. Spinge meno che in altre partite, la gara non lo permette. Sempre molto attento.
CAPUANO 7 nel primo tempo il migliore in campo: rintuzza tutti gli attacchi e si incolla a Mazzocchi senza farlo mai girare. Quando arrivano le due punte non cambia nulla. Quando il Cosenza spinge, idem. Autentico punto di riferimento
LUCCHESI 6,5 luci ed ombre: nel pirmo tempo un paio di errori che mettono in difficoltà la squadra, nel secondo due giocate che potevano cambiare la partita. Il rigore richiesto dalla Ternana, l’apertura per Pereiro non sfruttata
CASASOLA 6 la sua gara e quella di Carboni sembrano in fotocopia, tanta intensità, buoni spunti e strappi. Ma al momento della rifinitura è come se si spegnesse l’interruttore. Per oggi va bene così!
LUPERINI 6,5 gira, corre, recupera, attacca. Manca la giusta lucidità nel frangente chiuso. E’ meno arrembante rispetto all’ultima gara, sempre presente, ma purtroppo non decisivo. Ancora una volta manca il gol, da posizione favorevole. La vittoria, stavolta, arriva lo stesso. Ma è il momento di sbloccarsi definitivamente in zona gol.
AMATUCCI 6,5 ordinario nel primo tempo, cresce – e con lui la squadra – nella ripresa. Dimostra di avere una gestione della partita da veterano, continua a rincorrere avversari e a disegnare traiettorie fino a che non è costretto ad uscire (dal 88’ DE BOER sv)
PYYHTIA 6,5 ancora una volta una buona gara di intensità e coraggio. Si presenta diverse volte al tiro, soprattutto da fuori area, senza mai trovare però la porta. Cresciuto molto in questo finale di stagione: merita la titolarità.
CARBONI 6 corsa, tanti chilometri corsi tanti palloni giocati, tanti cross. Ma in tutta questa mole di gioco non riesce mai a creare pericoli veri
PEREIRO 7 finalmente, ancora, Gaston. La sblocca (e la decide) lui. In una gara dove andava a corrente alternata, quando ha il pallone fra i piedi è un’impresa toglierglielo. Cerca di accendere la squadra, alle volte mettendosi in proprio. Con il gol prende fiducia, ancora di più (dal 88’ DIONISI sv)
RAIMONDO 6 combatte da solo in avanti, ma gli manca la palla giusta, pulita, per poter far male. Ce l’avrebbe all’ultimo secondo disponibile, per sbloccare la gara. Calcia male (dal 60’ FAVILLI sv neanche un quarto d’ora e diventa difficile potergli dare un voto, ma non un giudizio. Stava trattendendI i palloni, prendeva falli, quando venivano fischiati, aveva provato la conclusione. Impatto certamente positivo con la gara, speriamo solo non sia uno stop grave: sarebbe l’ennesimo in una stagione sfortunatissiMa) (dal 74’ DISTEFANO sv come al solito entra come una furia, poi di palloni giocabili non ne arrivano. Lotta come può: utilissimo, non in un assalto avversario!)
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