Tra ali per volare e i piedi per terra

E' un'atmosfera particolare quella che si respira in questo avvio di stagione intorno alla Ternana, c'è un'aria carica di tensione positiva che probabilmente da anni non si respirava più in città, ma anche quella sana paura che il sogno possa essere, appunto, solo un sogno. 

Dopo lo scetticismo iniziale di fatto di buona parte della tifoseria, dopo i nasi che si sono storti sulla questione del cambio di nome, dopo il mercato senza gli ormai noti fuochi d'artificio intesi come il campione della Serie A che scende di categoria per far fare il grande salto alla squadra di turno, dopo tutto questo ora c'è allegria. Ancora meglio, c'è euforia e senso di potere, un po' come quando Jack si staglia verso l'oceano dalla ringhiera del Titanic urlando "Sono il re del mondo": ecco, molti tifosi e non solo sono affacciati dalle balconiere del Liberati con questo senso di immenso negli occhi. Una sensazione bellissima, un ambiente che si autocarica e fa altrettanto con la squadra e lo staff, un clima di energia positiva pronta ad esplodere, a colorare l'intera Terni e a far gridare "Sono il re del mondo". 

Attenzione, però, perchè poi il povro Jack non è stato re di nulla, il Titanic è colato a picco per eccessiva sicurezza e il giovane scapestrato in viaggio verso la terra promessa, quella terra non l'ha mai vista: un film certo, fin troppo catastrofico se abbinato alla Ternana, ma pur sempre un monito. Le ali per volare ce le abbiamo e volare ci piace davvero, è piacevole ed è un diritto sacrosanto visto l'avvio di stagione della Ternana, ora però dobbiamo anche ricordarci di metterci i pesetti alle caviglie, per non rischiare di alzarci troppo. Ci libereremo a mano a mano, una zavorra alla volta, ma il campionato è appena iniziato e non si deve assolutamente correre il rischio di credersi imbattibili. Ora più che mai è il momento di lavorare con la testa oltre che con le gambe, di concentrarsi su tutto quello che ancora c'è da fare tutti, tifosi, addetti ai lavori e squadra: una volta imparato che a volare si comincia dal basso, sarà tutto un altro panorama.