Zeli cuore da Fera, appello ai tifosi: “la Ternana ha bisogno di voi”
Gianfranco Zeli Terni e la Ternana ce l’ha nel cuore. Così, nel momento più difficile, torna a far sentire la propria voce, quella forte, roca ma sempre estremamente positiva. Un vero e proprio urlo per incitare la squadra “che deve liberare la testa e sentirsi tranquilla. A Perugia ha giocato bene e ci ha messo il cuore, non meritava di perdere. Ora deve reagire e trovare la forza per battere il Latina in un con fronto estremamente importante”. Gianfranco ha tanti amici ternani e sa bene che i tifosi le due sconfitte nei derby non le hanno prese bene “è normale, perdi due volte la gente ci rimane male. Ma i primi ad essere delusi sono i giocatori. Io lo so bene perché quando perdevo non c’era critica che mi faceva più male della mia delusione. I tifosi quindi debbono dare una mano, essere quelli che hanno trascinato la Ternana in tante battaglie. Io li ricordo sempre con grande affetto. Mi hanno salvato quando sono stato male, è stato più importante il loro affetto che le medicine. Ora quell’affetto debbono riversarlo sulla squadra, farla sentire forte e sicura, spingerla oltre l’ostacolo”.
Gianfranco Zeli è un fiume in piena, irrefrenabile come lo era in campo, un moto perpetuo, un attaccante moderno già negli anni settanta. “Sono certo d’interpretare anche il pensiero dei miei ex compagni perché nessuno di noi ha dimenticato la Ternana ed i ternani. Il mio quindi è l’appello di tanti ex rossoverdi che sperano davvero di ritrovare la Ternana in serie A. per farlo però è necessario che la squadra mantenga la categoria e battere il Latina è fondamentale. Soltanto restando in serie B sarà possibile giocare nuovamente il derby e prenderci la giusta rivincita. Per questo mi appello ai tifosi: restate vicini alla squadra, sostenetela come non mai perché ha bisogno di affetto dopo le tre sconfitte, il derby perso malamente e un ritiro del tutto inopportuno”. Così, dopo un cenno al passato “io alla Ternana qualcosa ho dato, tre menischi di sicuro” il condimento della solita risata fragorosa che fa passare in secondo piano la realtà di ginocchia, quelle di Gianfranco Zeli, che proprio a causa dei traumi subiti da calciatore dovranno essere ancora operate, arriva il più fragoroso dei “Forza Fere, forza Ternani, vi porto nel cuore”. Proprio come i ternani portano nel cuore il ricordo di un centravanti che ha lasciato un segno nella storia della Ternana.