Bravi ragazzi, la missione è compiuta! Ma adesso la domanda è: da chi si riparte?

Gli abbracci in mezzo al campo raccontano tutto. Il balletto tutti abbracciati per saltellare uniti è la foto di questa stagione. L'esultanza di Tesser al gol di Bojinov, come se avesse appena vinto la Champions. Gli abbracci al Bojo che in questo gruppo ci è entrato con il bisturi.

Eccola la Ternana. Ha rischiato durante l'anno di retrocedere. Prima di Modena eravamo tutti pessimisti. Poi la vittoria liberazione della scorsa settimana ha rasserenato tutti gli animi. E alla fine il posto in classifica è 12esimo. L'ha rimessa in piedi la stagione, Tesser, contando su un gruppo di giocatori che non hanno mollato mai. Anche nei momenti bui. Anche quando le cose non giravano o sembravano non girare.

Questa squadra, ora possiamo dirlo, è stata molto sfortunata. Solo due rigori (e uno solo all'ultima) in tutta la stagione. Infortuni a ripetizione e sempre nello stesso reparto (come se prendessero la mira). Alcuni lunghi, lunghissimi. La rosa era praticamente ridotta al minimo. Ma nessuno si è mai tirato indietro. Faremo pagelle e cercheremo di essere più specifici anche nelle responsabilità.

Ma un dato è certo: salvezza doveva essere e salvezza è stata. Con un po' di fortuna in più magari si poteva ambire a qualcosa di meglio, con meno errori a vario titolo chissà…

Intanto godiamoci il momento. La serie B è ancora rossoverde, almeno per un anno. Nonostante la paura, nonostante il freddo, nonostante l'acqua. La serie B rimane a Terni ancora per un anno. E allora grazie a Tesser, grazie a Fazio e ai suoi compagni. Indistintamente.

Poi penseremo a tutti quelli che sono in scadenza, a quelli che se ne andranno perché a fine prestito. A quelli che se ne andranno perché è giusto così: meritano una chanches.

Godiamoci, per 24 ore la vittoria che scaccia e cancella (almeno parzialmente) qualche sconfitta di troppo al Liberati. Ecco, anche qui è mancata la Ternana. In casa. Sarebbe bastata magari un po' di attenzione in più. Ma pensiamoci da domani.

Da domani penseremo alle cordate, ai movimenti di mercato, alle mancanze di questa stagione. Oggi godiamoci i tre punti.

Da domani saluteremo con grandissimo affetto e con un grande abbraccio Brignoli. Speriamo di non dover salutare Fazio e Dianda. Saluteremo certamente Tesser con un bel grazie. Scopriremo dove andrà a giocare Avenatti e se Viola finirà alle buste o meno.

E tempo di festeggiare. Qualcuno stasera qualche lacrima magari la verserà ripensando a dei colori magici. Unici. Colori che ti rimangono dentro. E che ti scaldano, anche in serate fredde come questa. La Ternana è in B, ancor per un anno.